I dieci episodi che compongono la seconda stagione di Narcos, serie originale di Netflix, sono disponibili sulla piattaforma di streaming online a partire da oggi, venerdì 2 settembre.
Ideata da Chris Brancato, Carlo Bernard e Doug Miro, Narcos è una serie biografica sulla vita di Pablo Escobar, il celebre boss della droga a capo del Cartello di Medellín. Nel cast, gli attori Wagner Moura, Boyd Holdbrooke e Pedro Pascal.
In occasione dell’uscita della seconda e attesissima stagione della serie, vi proponiamo cinque curiosità su Narcos e sul suo protagonista, Pablo Escobar: quante ne sapevate?
1. Per interpretare Pablo Escobar, Wagner Moura ha dovuto prepararsi a dovere. L’attore, infatti, è ingrassato di venti chili e ha passato molto tempo in Sud America (fumando marijuana, talvolta anche sul set), dove ha potuto imparare lo spagnolo – necessario ai fini della serie, recitata per metà in spagnolo.
2. Narcos doveva essere un film. Inizialmente, l’idea era quella di narrare la vita del Re della Cocaina in un lungometraggio; tuttavia, una volta che i creatori hanno deciso di voler esplorare a dovere le psiche dei loro personaggi, hanno optato per la serie tv.
3. Narcos ha ricostruito il personaggio di Pablo Escobar in modo particolarmente realistico. Questo perché il “vero” Escobar ha lasciato una moltitudine di documenti, fotografie e video riguardo la sua persona, le sue abitudini e i suoi gusti.
4. L’incubo peggiore di Pablo Escobar era essere estradato negli Stati Uniti, dove avrebbe dovuto scontare in carcere l’ergastolo. Nel tentativo di modificare le leggi sull’estradizione, si è offerto di sanare il debito pubblico della Colombia, che all’epoca ammontava a circa 10 miliardi di dollari.
5. L’obiettivo di Narcos non è quello di mettere in luce “buoni” e “cattivi” nell’ambito del traffico della droga, ma piuttosto quello di ricostruire uno spaccato di vita. Come affermato da Wagner Moura, non c’è l’intenzione di mostrare “i buoni poliziotti americani” che portano giustizia in Colombia.