Se sei in attesa del jailbreak iOS 9.3.2 hai tutti i motivi per sentirti un po’ spaesato. Da mesi si attendono svolte clamorose per la procedura di sblocco da parte degli hacker e il momento decisivo sembrava essere stato proprio l’evento MOSEC del 1 luglio. Il condizionale è d’obbligo, vista la situazione attuale: ma vediamo piuttosto qual’è l’esatta situazione per il tool, al momento.
Il team di hacker Pangu, organizzatori e relatori d’eccezione della conferenza dedicata alla sicurezza mobile MOSEC, oramai 10 giorni fa, avevano annunciato di essere prossimi al lancio di un jailbreak iOS 9.3.2 e allo stesso tempo, di avere a disposizione anche tutto l’occorrente per effettuare anche lo sblocco di iOS 10. La prima procedura in particolar modo, sarebbe stata pronta anche nel giro di una settimana.
Purtoppo sono passati già 10 giorni e dell’uscita del jailbreak iOS 9.3.2 neanche l’ombra. Capisco bene il ritardo per mettere a punto gli ultimi dettagli ma quello che più mi preoccupa è la totale assenza di dichiarazioni o note pubbliche da parte del team di hacker, sul profilo ufficiale Twitter dedicato.
Per lo sblocco di iOS 10, normale che non ci siano particolari novità, al contrario. Apple ha rilasciato solo qualche giorno fa la seconda beta del nuovo firmware. Di certo, gli esperti dovranno pure verificare se gli sviluppatori non hanno pure provveduto a rimediare a falle utili agli hacker. In ogni modo, qualsiasi rilascio non potrà certo aver luogo se non a settembre o mesi successivi, quando cioè la release pubblica del sistema operativo sarà realtà.
Sui tempi esatti di uscita del jailbreak iOS 9.3.2, oltre al team Pangu, mantengono l’assoluto riserbo anche gli altri esperti del settore come Stefan Esser e Luca Todesco. Anche da parte loro, nessun chiarimento sulle loro eventuali intenzioni nell’immediato futuro.