Quella del 2016 sarà ricordata come un’estate piuttosto calda soprattutto per quanto concerne le truffe che provano a colpire i possessori di uno smartphone, in primis chi utilizza l’applicazione Whatsapp. Le minacce purtroppo sono sempre dietro l’angolo e senza fare la giusta attenzione a quello che si palesa dinnanzi ai nostri occhi, il rischio è quello di andare incontro a sorprese davvero spiacevoli.
Particolarmente interessante, a tal proposito, quanto pubblicato nella giornata di oggi dalla pagina Facebook della Polizia di Stato, secondo cui un numero crescente di utenti nel corso degli ultimi giorni si sarebbe imbattuto in una sorta di pop-up (o in alternativa di un banner pubblicitario) con il quale veniva richiesto agli utenti di inserire il proprio numero di telefono. Come sempre più spesso sta avvenendo in Rete, il raggiro parte dal falso messaggio riguardante la scadenza dell’abbonamento a Whatsapp.
Eppure, come molti tra voi sapranno, l’app è da tempo gratuita per tutti. L’inesperienza di parte del pubblico, sommata al fatto che le grafiche di tali pop-up e banner risultano sempre più simili a quella dei marchi originali tuttavia continua a fare vittime, con l’inserimento del proprio numero solo all’apparenza di una certa importanza.
In realtà, infatti, è il tastino di conferma che vi reindirizzerà ad uno specifico sito che potrebbe generare un immediato prosciugamento del vostro credito telefonico. Anche nell’ordine di 20 euro. Come sempre, nel caso in cui utilizziate Whatsapp, il consiglio è quello di ignorare tali “finestre”, tenendo ben presente che l’app è al momento gratuita per tutti. Indipendentemente dal fatto che si utilizzi uno smartphone Android o un iPhone. Vi è mai capitato di andare incontro ad una minaccia di questo tipo negli ultimi tempi?