Sono davvero interessanti le novità trapelate in queste ore per quanto concerne il jailbreak iOS 10, anche perché contestualmente assistiamo all’archiviazione dei lavori dedicati al jailbreak iOS 9.3.2. Ieri ha fatto scalpore la notizia che vi ho riportato a proposito di una mossa da parte di Apple attraverso il nuovo sistema operativo iOS 10, visto che il kernel del pacchetto software risulta a conti fatti accessibile a tutti. Non è un caso che nella mente di tutti si è creato un vero e proprio dilemma: errore clamoroso del brand di Cupertino o strategia ben precisa? Ora abbiamo una risposta.
Dopo i dubbi sollevati ieri per questa nuova mossa da parte di Apple, infatti, il cambio di strategia che potrebbe portare ad un più rapido rilascio del jailbreak iOS 10 ora risulta essere decisamente più chiaro grazie ad alcune dichiarazioni che sono state rilasciate da un portavoce del brand della mela morsicata:
“La cache del Kernel non contiene alcuna informazione sull’utente, e decrittandola siamo in grado di ottimizzare le prestazioni del sistema operativo senza comprometterne la sicurezza”.
Cosa vuol dire quello che vi sto riportando questa mattina? Semplicemente che Apple si è ritrovata al cospetto di un bivio in seguito alla strage di San Bernardino ed al fatto che l’FBI dopo un delicato tira e molla sia riuscita a sbloccare l’iPhone 5C di un terrorista. La mossa di Cupertino, oltre a coinvolgere tutti gli utenti nel tentativo di scoprire ulteriori falle di iOS 10, è infatti un messaggio diretto alle stesse autorità affinché sia scongiurato un ulteriore caso come quello della scorsa primavera.
Incredibile pensare che, pur di raggiungere tale intento, in casa Apple abbiano deciso di scoprire il fianco al jailbreak iOS 10. A conti fatti, una situazione di questo tipo non farà altro che avvantaggiare proprio gli sviluppatori, come del resto dimostrato in questi giorni da un video di iH8sn0w. Che ne pensate?