Sciopero 31 maggio trasporti ATAC metro e bus a Roma: come muoversi, tutte le news su Twitter

Tutte le modalità per non essere impreparato allo sciopero di martedì. I social strumento prezioso.

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Confermato lo sciopero di martedì 31 maggio a Roma: metro e bus Atac si fermeranno, anche se non per 24 ore come previsto in un primo momento. La mobilitazione, già annullata lo scorso 20 maggio e posticipata in questa data, ora è stata ridotta in termini di ore, ecco tutti i dettagli.

Il nuovo prefetto di Roma Paola Basilone ha stabilito la riduzione dello sciopero da 24 a 4 ore, in particolare dalle ore 8:30 alle 12:30: in questo frangente, incroceranno le braccia gli autisti di autobus e metro ATAC. Come restare aggiornati sulle ultime novità sullo sciopero di Roma, senza rischiare di restare bloccati domani mattina nella capitale?

Immagino avrai uno smartphone, ebbene il metodo infallibile per non perdersi nessuna nuova comunicazione relativa allo sciopero di domani dell’ATAC è quello di utilizzare Twitter e seguire il canale ufficiale dell’azienda di trasporti. Anzi, ti suggerisco attraverso le impostazioni di attivare le notifiche su cellulare di tutti i tweet che verranno pubblicati. Gli alert giungeranno sul tuo dispositivo in maniera automatica, informandoti di tutti i cambiamenti in corso.

Oltre al canale ufficiale ATAC, per lo sciopero di domani 31 maggio, uno strumento altrettanto valido è  quello di riconducibile al sito Muoversiaroma.it. Seguendo il profilo Twitter e attivando anche in questo caso le notifiche su smartphone, si riceveranno in tempo reale tutte le ultime news relative alla mobilitazione, venendo a conoscenza in anteprima di eventuali nuovi blocchi sui trasporti e magari, anche modalità alternative di trasporto nelle prossime 24 ore.

La riduzione del prefetto dalle 24 ore alle 4 ore dovrebbe garantire una riduzione dei disagi per tutti i cittadini romani. Tra l’altro, la concentrazione della mobilitazione ATAC in un orario tra l’entrata e l’uscita negli uffici e nelle scuole pure dovrebbe essere un’ulteriore garanzia per gli spostamenti di tutti.