Con Deborah Iurato, il diritto-dovere di essere se stessi prende voce nel nuovo singolo, Sono Ancora Io. Da oggi, venerdì 20 maggio, è in rotazione radiofonica seguito dal videoclip ufficiale per la regia di Giulio Volpe.
Registrato nella città natale della cantante, Ragusa, la clip ufficiale alterna i bellissimi paesaggi siciliani alle scene estratte da vecchi filmini che mostrano Deborah bambina, al grido di “Ci sono impronte sulla strada delle mie scarpe da bambina, in questa sera appena nata sono ancora io”.
Sono Ancora Io è stato scritto da Bonomo, Chiaravalli e Fazio e arriva dopo la collaborazione con Giovanni Caccamo in Via Da Qui che ha fruttato all’inedita e sorprendente coppia musicale il podio del Festival di Sanremo 2016 alle spalle degli Stadio e di Francesca Michielin.
Per il secondo singolo estratto dall’album rilasciato a febbraio 2016, Deborah ha scelto un brano che mette in luce la necessità di essere se stessi nella propria unicità e lo racconta con queste parole:
“C’è chi direbbe che è un diritto. Personalmente credo sia un nostro dovere essere se stessi. Essere autentici perché ognuno di noi è unico al mondo”.
Le donne, le loro conquiste sociali, politiche ed economiche, le discriminazioni e le violenze ma anche l’urgenza di gridare al mondo “Sono ancora io, che sento, che sbaglio, ma grazie a Dio sono ancora io che cerco, che canto
e tolto qualche addio sono ancora io”, ricordando a tutti coloro che la ascoltano quanto di fondamentale importanza sia non perdere la propria autenticità ed unicità.
Tutto questo e molto altro è nel nuovo progetto discografico di Deborah Iurato prodotto da Mario Lavezzi con la collaborazione di Placido Salamone.
1. Via Da Qui (con Giovanni Caccamo)
2. Mi Allontanerò
3. Sono Ancora Io
4. Amore Senza Fine (con Giovanni Caccamo)
5. Liberi Cosí
6. Da Sola
7. L’Amore Non È
8. Fermeremo Il Tempo (con Marco Rotelli)
9. Libere
10. Anche Se Fuori È Inverno (Acoustic Version)
11. Se Io Fossi Un Angelo (Acoustic Version)BONUS TRACK
Danzeremo A Luci Spente (Supabeatz Remix)
TESTO Sono Ancora Io
Ci sono impronte sulla strada
delle mie scarpe da bambina
in questa sera appena nata
sono ancora io
ci sono segni di stelle rotte e terra sotto
le mie unghie
dentro agli occhi di chiunque
come un foglio tra le onde
dopo il salto e lo schianto
sono ancora io
che sento che sbaglio
ma grazie a Dio sono ancora io
che cerco che canto
e tolto qualche addio
sono ancora io
sono ancora io
quante scuse sotto i denti
quanti treni e baci persi
ho lasciato in giro pezzi
mi hanno detto “non voltarti”
si puo’ andare solo avanti
sono ancora io
che sento che sbaglio
ma grazie a Dio sono ancora io
che cerco che canto
e tolto qualche addio
sono ancora io
sono ancora io
è cambiata la mia pelle
è cambiato il modo in cui cerco te
ho già tutto e non ho niente
perché so bene che oltre l’amore nulla è mio
nulla è mio
che sento che sbaglio
ma grazie a Dio sono ancora io
sono ancora io
che cerco che canto
e tolto qualche addio
sono ancora io
sono ancora io
sono ancora io
sono ancora io
ci sono impronte sulla strada
eppure sono appena nata