Oggi 16 maggio è l’ultimo giorno per richiedere l’esenzione Canone RAI all’Agenzia delle Entrate. Per richiedere la disdetta, e non versare, quindi, la tassa di 100 euro (inserita nella bolletta elettrica), avete ancora qualche ora di tempo.
Potrete effettuare il tutto inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno agli uffici di competenza (trovate tutto spiegato qui), per via telematica (previa registrazione e ricezione di un apposito codice PIN, cosa che arrivati a questo punto sentiamo di sconsigliarvi, non fareste in tempo) o tramite PEC (posta elettronica certificata), sempre se in possesso di una firma digitale.
Se non avete in casa un apparecchio televisivo, ma chiaramente l’allaccio elettrico (dubitiamo nel 2016 ci sia chi utilizzi solo la luce delle candele per non restare al buio nelle ore notturne, anche se ogni cosa è lecita, non mettiamo bocca), per ottenere l’esenzione Canone RAI dall’Agenzia delle Entrate dovrete necessariamente presentare la domanda di autocertificazione, in cui si dichiari, com’è ovvio, di non possedere alcun mezzo in grado di ricevere il segnale di telediffusione (non rientrano nella categoria smartphone, PC e tablet).
Come vi dicevamo, se non riusciste ad inviare in tempo il modulo per l’esenzione Canone RAI all’Agenzia delle Entrate non dovrete comunque disperare, in quanto non tenuti a versare l’intera cifra. Vi spieghiamo meglio: inviando la richiesta di disdetta nel periodo che va dal 17 al 30 giugno, eviterete il pagamento del secondo semestre (non sarà una vittoria completa, ma è già qualcosa, sempre nel caso in cui oggi proprio non riusciste ad inoltrare il tutto).
Non ci resta che farvi il nostro personalissimo in bocca al lupo, speriamo troviate il modo di farcela ad ottenere l’esenzione Canone RAI nella sua interezza (diversamente sarebbe un peccato, ma non un dramma totale). Fateci sapere, restiamo a vostra disposizione.