50 sfumature di Ellie Goulding: foto-storia da Lights a Sanremo 2016

L'artista inglese Ellie Goulding, autrice di brani di successo come Love me like you do, sarà ospite della seconda serata del Festival di Sanremo 2016: la foto-storia dei migliori momenti della sua carriera


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Questa sera il Festival di Sanremo 2016 ospiterà moltissimi ospiti, internazionali e non: tra il cantante nostrano Eros Ramazzotti e la star del cinema Nicole Kidman, ci sarà anche l’artista inglese Ellie Goulding.

Nota soprattutto per aver prestato la voce al brano principale della colonna sonora di 50 sfumature di grigio, Love me like you do, Ellie ha iniziato a cantare da giovanissima, e in carriera ha firmato tanti altri successi radiofonici in collaborazione con artisti importanti.

Elena Jane Goulding nasce a Hereford il 30 dicembre 1986 e, come dicevamo, da sempre ha la vocazione per il canto, il palcoscenico e la musica: sin da bambina suona il clarinetto e la chitarra classica, e negli anni delle scuole superiori ottiene il ruolo dello spaventapasseri ne “Il mago di Oz”.

Durante il periodo dell’università viene scoperta da Jamie Lillywhite, diventato successivamente il suo manager e comincia ad affacciarsi al mondo della musica professionale: dopo un singolo di debutto passato in sordina, Under the Sheets, il successo internazionale arriva nel 2010 con l’album Lights. Il grande successo del primo disco lo porta ad essere ripubblicato con il titolo di Bright Lights e l’aggiunta di due tracce: una cover di Your song di Elton John e la celeberrima Lights.

L’album prepara il terreno per un anno straordinario: il 2011, per Ellie, è una vera esplosione di impegni e appuntamenti da ogni parte del mondo. L’artista si esibisce live al Coachella Festival, viene scelta per cantare al royal wedding inglese del Principe William con Kate Middleton, collabora con il produttore e dj Skrillex e accompagna Katy Perry nel suo California Dreams Tour, aprendo i concerti di quella che col tempo diventerà una sua grande amica.

Le collaborazioni illustri di Ellie continuano nel 2012, quando partecipa al brano Fall into the Sky di Zedd e con Calvin Harris rilascia il singolo I need your love. Nel luglio dello stesso album esce il suo secondo album in studio, Halcyon, anticipato dal singolo Anything could happen e dal quale viene estratto Figure 8. Ma il 2012 è anche l’anno in cui comincia la fortunata accoppiata tra Ellie Goulding e le colonne sonore dei film: per il film Breaking Dawn – Parte 2, quinto episodio della saga di Twilight, l’artista firma il brano Bittersweet.

Stessa sorte di “Lights” subisce “Halcyon”, che viene ripubblicato nel 2013 come Halcyon Days: uno degli inediti che la nuova versione contiene, il singolo Burn, diventa un successo planetario. Nel frattempo Ellie collabora ad altre colonne sonore: nel 2013 per Hunger Games – La ragazza di fuoco canta Mirror, e nel 2014 presta la voce a Divergent con il brano Beating Heart.

Il 2015 è l’anno dell’enorme successo di Love me like you do, singolo tratto dalla soundtrack del film 50 sfumature di grigio che diventa protagonista delle prime posizioni delle classifiche di tutto il mondo. La scia del successo del singolo focalizza molto l’attenzione sul terzo album della cantante, Delirium, uscito nello scorso novembre anticipato dal singolo On my mind.

Ellie Goulding ha da poco visitato l’Italia, riservando al Forum di Assago l’unica tappa italiana del suo Delirium World Tour: tornerà questa sera, dopo soli nove giorni dal suo ultimo passaggio, per cantare di fronte al pubblico del Teatro Ariston di Sanremo.