In esclusiva per Optimagazine un tweet di Renzi. Di Andrea Renzi!

L’attore e regista Andrea Renzi, ospite di OptiMagazine


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“Armi e soldatini!”: questo il gioco a cui giocava da bambino l’attore e regista Andrea Renzi, ospite di Optimagazine. Un gioco che lo ha anche accompagnato in una fase della vita: “Quando ho fatto il servizio militare, tutti i miei amici erano convinti che non sarebbe durato a lungo e invece mi calai perfettamente nel ruolo. Saranno evidentemente riemerse le reminiscenze dell’infanzia a base di soldatini e pistole giocattolo!”.

È solo l’inizio di una intervista in cui Renzi – che negli anni ha affiancato alcuni dei più grandi registi italiani, da Mario Martone a Paolo Sorrentino, da Gabriele Salvatores a Roberto Benigni, sino a Roberto Andò e Carlo Virzì – ha ricordato il recente consenso raccolto in teatro da Birre e Rivelazioni, un testo di Tony Laudadio portato in scena al Teatro Argentina di Roma e in occasione del trentennale della storia Sala Assoli, proprio al fianco dello stesso Laudadio. “Dovevamo bere otto birre ciascuno in scena: non dovremmo svelare questo piccolo trucco, ma si trattava naturalmente di birra analcolica, altrimenti non avremmo resistito per l’intera durata dello spettacolo!”.

La prossima sfida di Renzi è la regia della commedia “Dalla parte di Zeno” della scrittrice Valeria Parrella: “Il 20 gennaio 2016 il Teatro San Ferdinando, il teatro che fu del grande Eduardo De Filippo, osterà questo testo in occasione della prima stagione del Teatro Nazionale di Napoli. Porteremo in scena uno Zeno di ‘sveviana memoria’,  la cui coscienza è abitata da un condominio napoletano. Ed è proprio a Italo Svevo che Andrea Renzi invierebbe un suo ideale ‘tweet’: aiutaci a rappresentare questa ‘sfoglia di cipolla’ che è il nostro cervello!”.

Un tweet di Renzi? L’attore scherza sull’omonimia con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi: “è un tweet di Andrea Renzi! Non vorrei trovarmi con sei o sette milioni di followers all’improvviso!”.