Dopo il successo del Huawei P8, di pubblico e di critica, come replicare con uno smartphone altrettanto prestante e dall’ottimo rapporto qualità/prezzo? I vertici del produttore cinese ci staranno pensando di sicuro e come riferito da Gang, CEO del brand, l’intenzione è quella di ampliare l’offerta di device per accontentare ogni palato hi-tech.
Un po’ più grande del Huawei P8 con diagonale da 5.2 pollici, uno dei suoi successore sarà Huawei D8 con display da 5.5 pollici (secondo fonte PhoneArena). La risoluzione del device che dovrebbe giungere nella prima metà del 2016 costituirebbe un bel passo avanti, ossia 1440×2560 pixel contro i 1080×1920 pixel del modello attualmente in commercio.
Normale che sotto la scocca, l’evoluzione spetti tutta al processore. Sull’ormai datato (si fa per dire) Huawei P8 gira un Kirin 930. octa-core performante ma non con le migliori prestazioni che dovrebbe raggiungere il Kirin 960. La stessa evoluzione passa anche per la dotazione di RAM, di 3 GB sul P8, di 4 GB sul futuro D9.
Tanta tecnologia ma a che prezzo? Oggi il Huawei P8 è acquistabile, in promozione nei negozi fisici e grazie a numerose offerte online, con una spesa inferiore ai 400 euro. Più che probabile che con l’uscita dei nuovi terminali del 2016, incluso il D9, ci sarà un’ulteriore ribasso. Il prossimo top di gamma, invece, dovrebbe arrivare a costare una cifra pari a 775 dollari americani. Non potrebbe essere altrimenti, almeno all’inizio, con questa dotazione.
Huawei ha chiuso il 2015 con un risultato di vendite insperato. Oltre 100 milioni di unità vendute tra Huawei P8, P8 Lite, tutta la linea Ascend e anche Honor: il tutto piazzandosi subito dietro Apple e Samsung nella classifica dei produttori di maggior successo degli ultimi 12 mesi. Con il nuovo D8, P9, Mate 8 e chi più ne ha più ne metta, il brand riuscirà a replicare se non superare se stesso e i concorrenti?