Quanti di voi si aspettano di assistere alla presentazione dell’Asus ZenFone 3 a gennaio, a margine del CES 2016 di Las Vegas? Forse tanti. Ci rivolgiamo a voi con dispiacere, affermando che per il device molto probabilmente si dovrà attendere ancora un po’, un tempo imprecisato a dire la verità (qualcuno parla di maggio, se non addirittura di giugno).
Come mai un ritardo del genere? Sembrerà assurdo, ma la cosa andrà direttamente a vantaggio dei consumatori. A quanto pare, l’azienda taiwanese avrebbe deciso di posticipare il lancio di Asus ZenFone 3 per permettere l’integrazione del sensore adibito alla lettura delle impronte digitali, caratteristica che, nel breve, spopolerà anche a bordo dei device di fascia media (per ora resta appannaggio dei top di gamma).
Il produttore ha intenzione di temporeggiare proprio per attendere l’aumento della produzione del sistema associato (nella percentuale compresa tra il 30 ed il 50 %), cosa che, com’è facile immaginare, abbatterà di molto il prezzo finale della componente. L’obiettivo resta lo stesso dello ZenFone 2: offrire all’utenza un terminale dal rapporto qualità/prezzo eccezionale, e che non disdegni per questo specifiche di un certo tipo (si pensi solo ai 4 GB di RAM inclusi nel modello ZE551ML).
Un punto senz’altro a favore dell’Asus ZenFone 3, che, per ripetere il successo fatto registrare dal suo predecessore, necessita innanzitutto di attestarsi altamente competitivo (quale miglior modo se non proporsi ad un prezzo adatto per la tasche di tutti?).
Non tutti i mali vengono per nuocere, questo è chiaro ormai. La situazione, al momento, è questa: vedremo se ci saranno sviluppi degni di nota nel giro delle prossime settimane.
Nel frattempo, diteci un po’: quanti di voi stavano già fremendo per l’annuncio dell’Asus ZenFone 3? Vi pesa il fatto che il terminale possa essere presentato solo fra qualche mese, e non a gennaio com’era sembrato in tempi non sospetti? Fatecelo sapere ;)