Modalità di riscossione del canone RAI 2016, quello che c’è da sapere

Una tassa tutt'altro che ben vista dai contribuenti: come evolveranno le cose?


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Si fa sempre più intrigante la questione legata al pagamento del canone RAI 2016, che sappiamo verrà integrato nella bolletta elettrica, così come previsto dalla Legge di Stabilità (verso l’approvazione, tra l’altro permanente, del Senato).

Vi aspettavate di cominciare a versare il contributo, rateale, già da gennaio? Niente affatto. Tutto avrà luogo, almeno per il prossimo anno, da luglio, mese in cui i cittadini saranno chiamati a versare, in un’unica soluzione, la bellezza di 70 euro (comprensivi degli arretrati non pagati dall’inizio dell’anno fino a quel momento).

Come mai un simile ritardo? Facile, per dare il tempo a chi di competenza di organizzarsi internamente (ci riferiamo, soprattutto, ai fornitori di energia elettrica). Il pagamento del canone RAI 2016 verrà così strutturato, mentre dal 2017 in poi la situazione evolverà come previsto, ovvero attraverso la riscossione di 10 rate da 10 euro ciascuna, direttamente in bolletta, o da 5 rate da 20 euro ognuna (opzione riservata a coloro che versano il dovuto importo bimestralmente). Il totale, in ogni caso, sarà di 100 euro suonati, con un risparmio di 13.50 euro rispetto agli anni passati.

Chi ha previsto per il versamento della bolletta elettrica la defalcazione dal proprio conto corrente bancario, pagherà in automatico anche il canone RAI 2016, senza bisogno da parte delle autorità competenti di alcuna autorizzazione ulteriore.

Infine, vi segnaliamo l’abolizione del suggellamento, pratica che consentiva ai cittadini di dimostrare la mancata utilizzazione del proprio apparecchio televisivo in involucri dedicati, autodichiarando il fatto all’Agenzia delle Entrate (pochi sono i criteri che definiscono l’esenzione dal canone RAI 2016, tra cui innanzitutto il non possesso di un televisore).

Nulla da fare, quindi, per quelli che ancora speravano nella disapprovazione finale del provvedimento incluso nella Legge di Stabilità. La situazione è questa, bisogna solo farci i conti.