Lo Xiaomi Redmi Note 3 è stato presentato solo da qualche giorno (il 24 novembre ad essere pignoli), ma già gira un primo video unboxing che mostra anche la confezione di vendita (naturalmente quella destinata al pubblico cinese, dal momento che manca ancora la conferma il device verrà commercializzato anche in Europa).
Il packaging sembra essere molto sobrio, realizzato in cartonato. All’interno della scatola pochi semplici accessori, quelli indispensabili: il caricatore da muro, il cavo USB ed il libretto di istruzioni, né più, né meno (al prezzo che costa in Cina lo Xiaomi Redmi Note 3 non ci saremmo potuti aspettare altro, parliamoci
chiaro). Il video dell’unboxing si concentra maggiormente sul telefono che sulla confezione, dando risalto al corpo in alluminio del device (è incredibile la somiglianza al Meizu MX5, immaginiamo di non essere i primi ad averlo notato). Il filmato in questione indugia per qualche istante anche sul funzionamento del lettore impronte, che impiega, sulla carta, appena 0.3 secondi per il riconoscimento (un po’ come a bordo dei nuovi Nexus).
Nell’insieme, da quel poco che abbiamo potuto vedere, ci è parso un device solido, dai tratti decisi e familiari. Qualora arriva nel nostro mercato e mantenesse un prezzo competitivo (chiediamo troppo, lo sappiamo), in molti potrebbero convincersene, non dubitate. Lo Xiaomi Redmi Note 3 in Cina costerà appena 899 yuan, al cambio pari a 130 euro, per il modello da 2GB di RAM/16 di storage e 899 yuan, ovvero 160 euro, per la versione da 3GB di RAM/32 di storage.
Per le specifiche tecniche vi rimandiamo al nostro articolo dedicato. Ecco il video dell’unboxing dello Xiaomi Redmi Note 3, bello fresco fresco, anche se in lingua cinese (purtroppo). Non esiteremo a passarvi altre informazioni non appena ce ne saranno di nuove, state pure tranquilli ;)