Il pagamento del canone RAI 2016 continua a tenere banco ogni giorno. I dettagli in via di definizione sono ancora tanti, e tutti molto importanti. Il decreto ministeriale che li determinerà è in stesura da parte di chi di dovere. Non crediamo manchi molto all’ufficializzazione.
Nel frattempo, le indiscrezioni si susseguono senza sosta. Il canone RAI 2016 dovrebbe ridursi da 113.50 a 100 euro, con pagamento suddiviso in sei porzioni da 16.66 euro, incluse nella bolletta elettrica (cosa contro cui Altroconsumo si sta battendo fortemente, avviando persino una petizione che raccoglie già migliaia di firme).
Resterà un auge anche la multa per chi deciderà di non versare l’importo dovuto. La somma della sanzione sarà di 500 euro.
Chi dovrà sostenere il pagamento del canone RAI 2016? Una bella domanda questa, la cui risposta potrebbe non affatto piacere (l’argomento è molto controverso, ed ha generato già un enorme quantitativo di polemiche). Molto probabilmente non saranno tenuti a sostenere la spesa solo i possessori di apparecchi televisivi, ma anche gli intestatari di un abbonamento ad Internet.
L’esenzione del canone RAI 2016 scatterebbe comunque attraverso la compilazione di un’autocertificazione da parte dell’interessato, che attesti di non essere in possesso di TV, né tanto meno di aver sottoscritto un abbonamento ad Internet.
Come tutti saprete, il provvedimento è stato incluso nella Legge di Stabilità dal Governo. Sebbene manchino ancora le dovute conferme, tutto lascia presagire la direzione intrapresa sarà quella sopra descritta.
Qualora emergessero ulteriori dettagli (ivi comprese smentite, per carità), non esiteremo ad aggiornare l’articolo, od a scriverne un altro ex novo completo di tutte le possibili novità.