Dal Play Store conferme per Nexus 5 e 6 2015 con lettore impronte: ecco perché

PlayStore prodigo di dettagli: app in aggiornamento ci suggeriscono un sensore per le impronte su entrambi i Nexus?

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Nexus 5 e 6 2015 verranno presentati il prossimo 29 settembre. Ancora qualche settimana per verificare rumors e indiscrezioni ufficiose e per tenere sott’occhio quanto Google sta “combinando” per i suoi servizi.

Notizia di queste ore proveniente dal Play Store: non poche applicazioni si stanno aggiornando per rendere attive funzioni di riconoscimento delle impronte digitali. Un esempio clamoroso su tutti è l’app di Bank of America ma non mancano altri autorevoli esempi.

In pratica, l’app su citata include ora un momento di autentificazione iniziale che richiede la verifica delle impronte digitali su un apposito sensore. Impossibile pensare che l’adeguamento sia solo un caso, a poca distanza dal lancio dei device Nexus di fine mese.

Solo qualche giorno fa, vi ho riportato una delle foto relative alla presunta cover posteriore del Nexus 6. Il lettore di impronte dovrebbe trovare spazio proprio sul retro, in una posizione insolita rispetto ai concorrenti, non da ultima anche Apple che lo ha integrato sempre nel pulsante Home sotto il display. Mentre sembra certa l’integrazione della funzione sull’ammiraglia di Google prodotta da Huawei, allo stesso tempo, ora sembra sempre più fattibile pensare che la stessa buona sorte colpisca anche il Nexus 5 2015, prodotto, sembrerebbe, da LG.

Sarebbe proprio sul Nexus 5 di LG che il lettore sarebbe ancora più ben gradito: un device di fascia media ad un prezzo concorrenziale e per di più con un utile sensore alla stessa stregua di blasonati concorrenti. Staremo a vedere cosa ci riserverà l’evento di fine mese. Nell’attesa, più che probabile che la stessa Google ci comunichi qualche indizio nuovo: dall’ultimo aggiornamento del Play Store, ad esempio, l’ultimissimo Uninstall Manager, scovatode nel codice. Si tratterà di una funzione che servirà a disinstallare in un sol colpo tutte le applicazioni  troppo ingombranti, con una gestione più facilitata per gli utenti. Cosa altro ci riserverà Mountain View?