A mio avviso il Nexus 5 2015 è in pericolo. Non che metta in dubbio la sua esistenza ma piuttosto, il suo successo commerciale. Da dove scaturisce tanto pessimismo? Da una notizia più che correlata, ossia l’arrivo in Europa del primo esemplare di smartphone Android One.
Faccio chiarezza: il 29 settembre potrà essere presentato da Google, un potente Nexus 6 2015, probabilmente intorno alla fascia di prezzo dei 600 euro. In vetrina, poi, anche un Nexus 5 2015 che, pur dotato di un buon hardware, non dovrebbe superare la soglia di costo di 400 euro. Tanta carne a cuocere se, ai due device, aggiungiamo anche un primo esemplare europeo Android One.
Android One è un progetto già noto di Google volto alla diffusione di smartphone di fascia medio-bassa nei paesi
in via di sviluppo: device dalle prestazioni non sensazionali ma (magari) dual SIM e soprattutto invidiabili lato software perché trattati proprio come i Nexus, con disponibilità aggiornamenti immediata e costante. Ebbene, prima presenti solo in Asia, ora nuovi modelli sono in procinto di varcare i confini europei.
A mio avviso, almeno se consideriamo un target non proprio esperto, il Nexus 5 2015 potrà essere paragonato anche al fratello minore Android One. Il modello ora in arrivo anche in Europa (prima solo in Spagna e Portogallo ma poi anche altrove) si chiama BQ Aquaris A4.5. Il prezzo finale non supera i 179,00 euro: per questo valore, si otterrà un dispositivo con display da 4,5 pollici e risoluzione pari a 960×540 pixel, processore quad core MediaTek MT6735 da 1 GHz, 1 GB di RAM, 16 GB di memoria (espandibile) interna, fotocamera posteriore da 8 megapixel e frontale da 5 megapixel e infine, batteria da 2470 mAh.
E’ chiaro che il nuovo Nexus 5 avrà una dotazione superiore all’Aquaris A4.5 ma a mio avviso, le differenze potrebbero essere non determinanti per molti (al contrario, ci sarà di certo un abisso con il Nexus 6): a compensarle un eguale trattamento software. Insomma, Google non rischia forse di posizionare due suoi prodotti in segmenti d mercato troppo prossimi? Voi cosa ne pensate.
Quindi tra l’MT6735 e lo Snapdragon 808 c’è poca differenza…come tra 3Gb di ram e 1Gb..e lo schermo a risoluzione sub HD ready e uno Full HD.
E’ come se qualcuno avesse temuto per il Galaxy S2 in quanto si sarebbe potuto confondere con il Galaxy Next :) Alla fine i nomi son diversi, i terminali sicuramente saranno molto diversi tra di loro e non sarà l’interfaccia simile ad essere un problema così grande per il Nexus. Inoltre i Nexus sono sempre stati rivolti ad una categoria di utenti che sapeva bene cosa comprava (anche se questo trend con il Nexus 5 si è ridotto): l’utente medio comprerà ancora tranquillamente i vari Galaxy Core Duo Plus Mega Ultra Mini