Toy Story 4 – l’amore impupazzato

Reso noto l’incipit della trama per il prossimo episodio della saga di Toy Story. La ricerca da parte dello sceriffo Woody, della bella pastorella Bo Peep assente nell’ultimo episodio, sarà lo spunto per una nuova avventura. Un lieto fine all’insegna dell’amore.


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Per il quarto capitolo di Toy Story sicuramente fra non molto scatterà un’insana curiosità su tutto ciò che riguarda la storia d’amore del regista John Lasseter (ha diretto i primi due capitoli e ha supervisionato tutti i lavori Disney e Pixar). Per il semplice motivo che lo stesso regista ha dichiarato che l’ispirazione alla base della trama del prossimo episodio della saga dei giocattoli più irrequieti del mondo animato, gli è stata data proprio dalla sua storia con la sua bella moglie Nancy.
Lasseter lo ha reso noto recentemente, durante il D23 Expo, annuale rassegna dell’universo cinematografico Disney e di tutto ciò che lo rappresenta.

Nel dettaglio, per ora è stato reso noto che la coppia di innamorati al centro della storia saranno Woody, il pupazzo sceriffo, nonché giocattolo preferito di Andy e Bo Peep, la pastorella di porcellana, che nel terzo capitolo non figurava (perché probabilmente venduta ad un mercatino). La storia d’amore fra i due personaggi si articolerà attraverso una lunga ricerca della bella pastorella nella quale i protagonisti saranno ovviamente Woody e Buzz Lightyear. Un lungo itinerario fatto di indizi e pericoli che renderanno alla missione un’atmosfera di avventura imprevedibile e disarticolata, come le stesse giunture dei pupazzi in questione. Insomma una storia fra innamorati davvero speciale e soprattutto molto divertente, che sicuramente darà un tocco diverso ed originale a questo quarto episodio. Ancora presto per sapere una data di dettaglio sull’uscita del film, ma probabilmente la grande macchina Pixar si è messa in moto a pieno regime sul progetto. L’attesa, come accaduto per i precedenti episodi, è febbrile e non solo per i più piccoli.

Ricordiamo che il primo episodio, uscito nel 1995 rappresentò il primo esempio di film d’animazione statunitense completamente sviluppato in grafica computerizzata. Toy Story 3 – La grande fuga (uscito nel 2010 diretto da Lee Unkrich) è stato invece il più remunerativo della serie: è arrivato ad incassare a livello mondiale la stratosferica cifra di 1.063.171.911 di dollari. Ovvio che i preparativi per questo quarto episodio comportino un impegno da non sottovalutare per Disney e Pixar. Cifre del genere sono sicuramente i giocattoloni più apprezzati nel settore. E non è una questione di età.