Con il passare degli anni anche il concetto di perfezione fisica si evolve in un certo senso. Anche se a distanza di pochi decenni la differenza rimarcata è ovviamente lieve. È più o meno il primo pensiero che mi attraversa la mente a vedere quelli che saranno i protagonisti del film dedicato a Baywatch una serie cult dei primi anni 90. La notizia fresca fresca di qualche giorno fa ci dice infatti che ad affiancare Dwayne Johnson alias The Rock, sarà com molta probabilità il Big Jim denoiartri Zac Efron che pare sia in trattative con la Paramount Pictures per accaparrarsi il ruolo di co protagonista nella pellicola in fase di gestazione. Quella che era una giovane promessa del cinema pare sia ormai una consolidata garanzia in termini di botteghino (la divertente commedia Cattivi Vicini, suo più recente successo, ha fatto un bel botto riuscendo ad incassare lo scorso anno ben 150 milioni di dollari solo negli USA).
Per quanto riguarda la trama del lungometraggio, cominciano a trapelare le prime indiscrezioni che, se confermate, sicuramente delineano scenari piuttosto diversi da quelle che erano solitamente le storie raccontate all’interno della serie. E anche questo ci sta: sarebbe stato difficile, o forse azzardato riempire un film destinato al grande schermo con la stessa linea narrativa della serie televisiva. La storia pare che sarà incentrata sul rapporto professionale fra Dwayne Johnson, nella parte del bagnino maturo e professionalmente serio, che si ritroverà a gestire Zac Efron nei panni di un bagnino molto più giovane ed impulsivo nel suo modo di essere. Entrambi però dovrebbero ritrovarsi a combattere una strenua resistenza, probabilmente anche a suon di mazzate (difficile immaginare una battaglia solo in termini legali quando ci sono in ballo ventri tartarughei e pettorali simili a eliporti), nei confronti di un riccastro signore del petrolio che in qualche modo vuole rovinare le belle spiagge di Miami. Una storia che sta crescendo sotto l’egida di Justin Malen che si sta occupando in seconda battuta dello script al quale già avevano messo mano Jeremy Garelick e Peter Tola.
Appare quasi obbligatorio, come da tutti auspicato (e come quasi sicuramente sembrerebbe essere), rendere poi il giusto tributo con qualche partecipazione, accenno o simulacro di cameo a David Hasselhoff e Pamela Anderson i due mitici protagonisti della serie originale tv andata in onda nei bei tempi che furono. La regia di questo progetto è stata affidata a Seth Gordon (regista di Come ammazzare il capo… e vivere felici). Vedremo ulteriori sviluppi in che direzione porteranno. L’importante è continuare a sognare fisici perfetti. Che poi, sappiatelo, se mai doveste capitare nei pressi di Miami Beach, potreste rimanere un tantino disorientati nel notare una enorme maggioranza di persone sovrappeso, piuttosto che fisici scultorei. Nel caso non rammaricatevi: probabile che siano più felici loro di ortoressici palestrati e pseudo modelle siliconate.