Mai come in questi giorni è necessario tenere gli occhi bene aperti nel momento in cui squilla il nostro smartphone, soprattutto nel caso in cui siate clienti di 3. A quanto pare, infatti, sta prendendo piede una nuova truffa che come sempre rischia di avere tra le sue vittime gli utenti meno esperti e convinti di avere a che a fare effettivamente con un operatore della nota compagnia telefonico.
Proprio partendo da questo presupposto, non a caso, ho deciso di dare la massima visibilità possibile ad una nota ufficiale rilasciata in queste ore da 3, nel tentativo di limitare in modo deciso un fenomeno che potrebbe ancora mietere un numero di vittime non indifferente.
I FATTI – In sostanza, centinaia di utenti in possesso di una SIM 3 negli ultimi tempi hanno ricevuto una chiamata dal presunto personale dell’operatore, che ha chiesto loro di fornire dati sulle carte di credito per procedere a rimborsi di dubbia natura. Ebbene, come accennato siamo al cospetto di una truffa, in quanto i suddetti dati servirebbero a malintenzionati per entrare in controllo delle suddette carte di credito.
La precisazione di 3, in tal senso, è chiara come non mai:
“Ricordiamo infatti che il personale “3” chiede l’IBAN al fine di effettuare l’accredito e non già la carta di credito e comunica sempre il numero specifico della pratica in lavorazione.
La gravità di tali condotte lede evidentemente sia i clienti 3 sia la nostra reputazione e, proprio per stroncare tale fenomeno, invitiamo tutti a segnalarci episodi simili e a non rispondere ad alcuna mail proveniente dall’indirizzo h3grimborsocontrattistand@yahoo.it, che non appartiene né è in uso alla nostra Società”.
Insomma, oltre al fatto che al momento non esistono procedure in atto per un rimborso massivo da parte di 3, va tenuto in considerazione il fatto l’operatore non chiede mai gli estremi della carta di credito. A voi è capitato di ricevere chiamate strane?