Sono mesi che vi parliamo degli ottimi trend di mercato che vedono protagonista l‘iPhone 6 e, arrivati a questo punto, partono le indiscrezioni riguardanti i possibili effetti sulle prossime mosse da parte di Apple. Di recente si è parlato molto ad esempio del prossimo iPhone 6C, che fino a questa mattina si pensava potesse essere il terzo dispositivo presentato dalla mela morsicata in occasione dell’appuntamento fissato durante il mese di settembre, ma le cose potrebbero andare diversamente.
Questa almeno è la tesi portata avanti da Timothy Arcuri, analista della Cowen and Company, il quale a proposito dell’iPhone 6C giorni si chiede perché Apple dovrebbe decidere di cannibalizzare lo stesso iPhone 6. Un eventuale modello “C“, a suo modo di vedere, rappresenterebbe solo l’evoluzione del dispositivo apparso sulla scena lo scorso mese di settembre, con uno schermo più piccolo ed un prezzo per forza di cose più basso.
Un attestato di stima indiretto all’iPhone 6, ma anche un monito per Apple, che dovrà fare attente valutazioni prima di immergersi in processi produttivi che paradossalmente potrebbero creare al produttore americano più danni che benefici, almeno per quanto riguarda le questioni inerenti il fatturato della mela morsicata.
Curioso che queste voci vengano alla luce a distanza di una settimana dalle voci relative alla batteria che Apple avrebbe pensato per il presunto iPhone 6C. Insomma, il mese di agosto sarà piuttosto caldo per capire se le indiscrezioni riportate da MacRumors si riveleranno veritiere o meno, ma a prescindere dall’esito di questa faccenda è interessante evidenziare l’impatto che ancora oggi l’iPhone 6 ha sul mercato e addirittura sulle scelte strategiche da parte del produttore americano.