Quarantacinque giorni in fondo al Pacifico e non sentirli: iPhone 6 Plus miracolato

Dettagli davvero incredibili su un melafonino che ha scoperto di avere risorse nascoste e non previste nemmeno da Apple

iPhone 6 Plus

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Davvero incredibile la storia che giunge in queste ore dagli Stati Uniti e che credo farà la felicità di coloro che difendono ad oltranza il marchio Apple. Molti device Android risultano impermeabili e i vari produttori non mancano l’occasione per enfatizzare questo plus nelle varie campagne promozionali, ma la migliore pubblicità per Apple in queste ore arriva da un possessore di un iPhone 6 Plus e dal racconto che sta facendo rapidamente il giro del web.

DINAMICA DELL’INCIDENTE – Il melafonino infatti sembra essere stato immerso nell’Oceano Pacifico per oltre quaranta giorni e, dopo essere stato ritrovato da alcuni sub, risulta perfettamente funzionate. A dir poco singolare quanto capitato al possessore di questo iPhone 6 Plus, almeno stando a quanto raccontato ai media dal diretto interessato:

“Sono caduto dalla canoa e mi è preso il panico perché pensavo di morire nonostante il giubbotto di salvataggio. Dopo essere risalito sulla canoa, sono caduto di nuovo. Ed è stato allora che ho perso l’iPhone senza neppure rendermene conto. Sono risalito sulla barca e ho sentito qualcosa staccarsi, ma ho pensato fosse il giubbotto”.

Su imgru, in ogni caso, potrete trovare il racconto di quanto avvenuto, con tanto di scatti fotografici che probabilmente rendono bene l’idea di unicità di una storia che ha davvero dell’incredibile per questo fortunato e maldestro possessore di iPhone 6 Plus.

Oltre ad essere estremamente curioso sulle condizioni dell’iPhone 6 Plus, ovviamente ad un livello più dettagliato di quanto emerso in queste ore, muoio dalla voglia di sapere come si comporterà Apple nei confronti dell’utente, in riferimento allo smartphone sostitutivo che nel frattempo gli era stato consegnato. Quanto c’è di vero in questa storia secondo voi?