Da tempo vi parlo del grande impatto avuto in questi mesi sul mercato dall’iPhone 6. Le quote di mercato di Apple sono cresciute molto nell’ultimo anno e, parallelamente, competitors come Samsung hanno dovuto fare i conti con un brusco calo delle vendite. A conferma di quanto vi riporto da settimane, oggi voglio parlarvi di un articolo spuntato sul Wall Street Journal, che dal canto suo cita i dati che sono emersi tramite la Canaccord Genuity.
In particolare, Apple si è portata a casa qualcosa come il 92% dei profitti dell’intero smartphone nel corso del primo trimestre del 2015, con un ruolo cruciale ricoperto per forza di cose proprio dall’iPhone 6. Samsung, dal canto suo, non è andata oltre il 15%. Importante evidenziare che questi valori varcano la soglia del 100%, in quanto contemplano le perdite (in alcuni casi piuttosto forti) di altri produttori per i quali i tre mesi presi in esame sono andati decisamente peggio rispetto ai leader di mercato (va detto che alcuni produttori, come nel caso di Xiaomi, non sono stati esaminati).
I più attenti avranno notato che la statistica per forza di cose non coinvolge il Samsung Galaxy S6, considerando che le sue vendite sono scattate solo a partire dal mese di aprile. Ciò non toglie che i dati registrati in queste settimane sono stati decisamente inferiori alle aspettative del produttore coreano, mentre Apple continua a viaggiare a gonfie vele.
Resta da capire quale sarà l’impatto sul mercato del suo successore, anche se le premesse per l’iPhone 6S sembrano essere assolutamente positive alla luce del trend positivo che vede protagonista il brand di Cupertino. A fare la differenza, dunque, non solo il prezzo dell’iPhone 6 (certo non basso), ma soprattutto il fatto che Apple abbia convinto più dei suoi concorrenti diretti.