Paolo Sorrentino incontra il pubblico al Modernissimo e racconta “Youth” ma anche Harvey Keitel e Michael Caine

Un sano ottimismo, il futuro e tanta bellezza: questo il cocktail di Youth raccontatoci ieri 28 maggio da Paolo Sorrentino al Modernissimo, Napoli. Video della serata.


INTERAZIONI: 7

Gioviale e disponibile pur tenendo fede alla sua attitudine timida ed introversa Paolo Sorrentino ieri sera ha incontrato il pubblico di Napoli in giro per diverse sale cinematografiche impegnate nella proiezione di Youth, il suo ultimo film.
Noi lo abbiamo incontrato al Modernissimo dove si è presentato con un leggero ritardo ma non per colpa sua; la gente di Napoli, la gente della sua città lo ha accolto con lo stesso calore ed entusiasmo che si può riservare ad un divo americano.
E lui ha risposto con altrettanto calore, una disponibilità alla chiacchierata che chi conosce la sua scarsa passione a parlare in pubblico non ha potuto che apprezzare.

Paolo Sorrentino ci ha parlato di Youth, della sua proiezione verso il futuro, dell’ottimismo di cui è profondamente permeato senza tralasciare la nota malinconica che si è concesso nell’inserire nella sceneggiatura un “always on” come Maradona.

E poi Harvey Keitel, Michael Caine e tanti simpatici aneddoti su questi due mostri sacri del cinema internazionale.
“Lavorare con loro è stato molto semplice, come del resto capita in tutti i settori quando si lavora con le eccellenze” ha detto Sorrentino perfettamente a suo agio nella gestione di un cast totalmente internazionale.

Giusto una parentesi personale: il profondo senso di malinconia in me non lo ha generato Maradona, forse perché non ho mai subito il fascino di questa indiscutibile icona ma piuttosto la vista di un “anziano” Harvey Keitel, il mio mitico Mr Wolf di Tarantiniana memoria.
In un attimo mi è passato davanti un intero ventennio e forse questo è anche un po’ il segreto di questo film, che non parla proprio a tutti, secondo me.

L’incontro è durato una ventina di minuti, poi la proiezione.

Cosa pensiamo di Youth? Preferiamo siate voi a dirlo a noi dopo averlo visto, magari ci facciamo quattro chiacchiere.