Crisi di vendite per il Samsung Galaxy S6: pesa di più l’iPhone 6 o l’S5?

Analizziamo il momento dei due principali produttori di smartphone per comprendere al meglio i trend che si sono venuti a creare

iPhone 6

INTERAZIONI: 12

In questi giorni si è parlato davvero tanto del Samsung Galaxy S6 e dei primissimi dati sulle vendite del dispositivo. Come molti già sapranno, a detta di una fonte autorevole come SamMobile il popolare smartphone Android non è andato oltre quota 10 milioni di vendite durante il primo mese di vita, dando vita a molteplici considerazioni sotto questo particolare punto di vista.

In particolare, l’aspetto oggettivo di questa faccenda è che il modello non potrà mai rispondere alle aspettative del produttore, visto che Samsung aveva dichiarato prima del suo lancio sul mercato di aspettarsi almeno 70 milioni di pezzi distribuiti entro la fine del 2015. Se consideriamo il fatto che il primo mese di vendite è da sempre quello che fa emergere i numeri più importanti per un top di gamma, va da sé che l’impresa per il Samsung Galaxy S6 sia quasi impossibili.

PERCHÉ NON DECOLLA? – Se ci fossimo posti la domanda un anno fa, con il Samsung Galaxy S5, la risposta sarebbe stata semplicissima: il modello non ha convinto ed è evoluto in misura ridotta rispetto al suo predecessore. Stavolta le cose non stanno così, al punto che i principali addetti ai lavori hanno da subito promosso a pieni voti il device che ha visto la luce durante il Mobile World Congress di Barcellona.

La verità, a mio modestissimo parere, è che in primo luogo lo smartphone ha pagato proprio la cattiva fama del Samsung Galaxy S5, “capace” di innescare un trend negativo che nemmeno l’evoluzione tecnologica assicurata dal Galaxy S6 al momento è stata in grado di invertire.

Subito dopo ci metto l’iPhone 6, che con la sua svolta epocale (anche in termini di dimensioni) ha conquistato una significativa fetta di utenza Android e, in primis, proprio parte dei potenziali acquirenti del Samsung Galaxy S6. Non trovate anche voi?