Testata l’app Libero Mail su Nexus 5 e Samsung Galaxy Note 4: risultati convincenti

La nuova applicazione per la gestione della casella di posta "Libero" sembra non avere punti deboli. Ecco tutti i dettagli

Libero Mail

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Nel corso delle ultime ventiquattro ore ho avuto modo di testare un’app molto attesa dal sottoscritto a bordo di due popolari smartphone Android, vale a dire il Nexus 5 ed il Samsung Galaxy Note 4. Pur essendo il G3 lo smartphone per me “primario”, i recenti aggiornamenti software rilasciati per i primi due device mi hanno indotto a testarli sotto diversi punti di vista, fino a quando ieri, cercando di accedere alla mia casella di posta elettronica “Libero” direttamente dal web, mi sono imbattuto nel messaggio che mi ha comunicato il rilascio dell’apposita app.

Sperando in un’interazione finalmente veloce con la mia posta, non ho esitato neppure un secondo nel portare a termine il download, sperimentando in prima istanza l’applicazione con il Nexus 5. Come si può percepire con la doppia foto che ho condiviso con voi ad inizio articolo, il suo utilizzo è estremamente intuitivo e alcuni dettagli concepiti la rendono ai miei occhi anche più piacevole di Gmail.

Ad esempio, per effettuare azioni di gruppo sui messaggi che appartengono ad una specifica categoria, sarà sufficiente selezionare le singole iconcine all’inizio di ciascun rigo. Ottima anche la distinzione dei mittenti, visto che le stesse iconcine consentono di avere immediata percezione di comunanza quando più messaggi presenti in una schermata sono stati inviati dallo stesso contatto.

Aggiungo anche che la nuova applicazione di Libero per Android è molto più fluida di quanto pensassi e che la sua incidenza sulla batteria del Nexus 5 e del Samsung Galaxy Note 4 è stata davvero minima. Ovviamente è disponibile anche l’apposito link “web” per procedere al download, ricordando che fino ad oggi ha accumulato una media voto pari a 4 su 5. Insomma, un impatto più che positivo sugli utenti Android.