Con Carola Campagna J-Ax riscopre la bellezza delle voci tradizionali a The Voice of Italy

Arrivato in semifinale a The Voice of Italy con due voci femminili, J-Ax potrebbe fare il bis e portare alla vittoria la favorita Carola Campagna

Carola Campagna in semifinale a The Voice of Italy

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Se il rap è quello di Aj Summers, preferisco preferisco tutta la vita Carola, che ha una voce incredibile“: così coach J-Ax ha commentato in una recente intervista al Fatto Quotidiano il successo di Carola Campagna, la diciottenne brianzola tra le favorite per la vittoria di The Voice of Italy 3.

In un anno sulla poltrona rossa di The Voice il rapper è passato dalla voce di suor Cristina Scuccia a quella altrettanto angelica di Carola Campagna: J-Ax potrebbe fare il bis portando nuovamente al trionfo una sua concorrente nella finale che andrà in onda il 27 maggio.

Originaria di Carate Brianza, questa giovanissima interprete è stata capace di catalizzare più di tutti gli altri concorrenti l’attenzione del pubblico da casa (che l’ha premiata col televoto nei primi 2 Live Show) e di quello che interagisce sui social, ottenendo picchi di commenti legati a The Voice con le sue esibizioni.

Dopo averle fatto cantare Mina (“Come calarsi dall’aereo e sperare che il paracadute si apra” ha commentato J-Ax) e Beautiful di Christina Aguilera negli ultimi due Live Show, anche in semifinale J-Ax punterà su un brano capace di mettere in mostra l’estensione vocale di Carola, certamente uno dei suoi punti forti.

Carola Campagna,con coach J-Ax alle prove di The Voice of Italy 3

Coach J-Ax si è ritrovato in finale con due giovani talenti femminili: a fare da contraltare a Carola Campagna nella semifinale in onda, eccezionalmente, martedì 19 maggio, c’è Sara Vita Felline. Tra le sorprese di quest’edizione, la cantante entrata a The Voice of Italy nel team Facchinetti si è ritrovata nel team Losers dopo l’eliminazione ai KnockOut e il ripescaggio da parte di J-Ax con l’opzione Steal.

Una sfida tutta in rosa per conquistare l’unico posto disponibile in finale per il team di J-Ax: in effetti, curiosamente, il rapper non ha incontrato nel suo percorso artisti che si avvicinassero al suo genere musicale, ma non fa mistero di apprezzare anche le voci più tradizionali purché capaci di comunicare col pubblico ed emozionare.