Francamente ho inizialmente pensato ad una sorta di bufala: camorra & c. “sdoganata” (mi si perdoni l’ardito eufemismo simil ironico…) ormai al suono biblico di gomorra, in versione cinepanettoniana somiglia più ad uno dei tanti fake che intasano la rete quotidianamente. E invece è tutto vero e ufficiale. Sia ben chiaro, niente di male nello scherzare su certe “cancrene” della nostra società. Anzi, ben venga: far ridere di un nemico atroce, ridicolizzarlo, renderlo privo di credibilità e intelligenza è sicuramente una strategia vincente. Un’arma temibile se usata con intelligenza. E poi non è mica la prima volta che si ride e si scherza dissacrando la camorra: in rete, nel cabaret dal vivo, gli esempi abbondano. Ma farne un cinepanettone dona, secondo me, un sapore notevolmente “strano” al tutto.
Sempre confermata la stima professionale che ho per Lillo e Greg, viene spontaneo chiedersi come sarà questo prodotto cinematografico, apparentemente instradato su un percorso diverso da quello che li ha portati in sala lo scorso anno. Come si coniugherà lo stile di Lillo e Greg con il tipico sapore natalizio del cinema fracassone e di massa? Come si coniugherà l’intelligenza e lo spessore del duo con le tipiche produzioni di De Laurentis “sfonda botteghini”?. E lo stupore non finisce qui (in verità è appena cominciato…). Natale a Gomorra – Pallottole & Champagne, annunciato ufficialmente sotto la regia del confermato Volfango De Biasi, (Natale Stupefacente del 2014) sarà in anche in 3D e in IMax. Altissimi effetti spettacolari insomma, come soggetto e sceneggiatura lasciano presupporre (!?). In un ipotetico scenario di luoghi comuni potremmo magari assistere a scorregge terribilmente realistiche, quasi assumessero forma, o gustarci battute con allegate pistolettate che invadono le sale coinvolgendo il pubblico nel fascino del tridimensionale?
Ora non ce ne vogliano ottimisti e fautori del Made in Italy, facciamo anche noi il tifo per il nostro Paese, ma il titolo annunciato lascia anche dubbi e perplessità su alcuni punti quali, ad esempio, il rischio di produrre una pellicola altamente trash che ,in virtù di facili risate, sminuisca e “butti in caciara” tematiche molto importanti. E poi l’idea di coniugare Natale a Gomorra – Pallottole & Champagne con l’alta tecnologia godibile soprattutto con pellicole appartenente ad un genere idoneo alla stessa, ha il coraggio dell’esperimento ma anche il sapore pregiudizioso dell’inappropriato.
Staremo a vedere. La pellicola dunque sulla carta si presenta ardita, e il suo coraggio si misura anche nel fatto di intrufolarsi in una programmazione natalizia dove sì, la commedia italiana funziona sempre piuttosto bene, ma dove quest’anno vedrà rivali del calibro di:
Star Wars: Episodio VII – Il risveglio della forza (nei cinema a partire dal 16 dicembre), In the Heart of the Sea di Ron Howard (dal 17 dicembre), Bridge of Spies di Steven Spielberg (17 dicembre) ed Alvin and the Chipmunks: The Road Chip (23 dicembre).
Per Natale a Gomorra – Pallottole & Champagne, rimane da sapere quale sarà il resto del cast, che dovrebbe comprendere un ricco e nutrito cast di comici.