Ira Green, la rocker di The Voice of Italy dalla voce graffiante e potente dietro la quale si cela un animo timido ed introverso si è da subito affermata come uno degli artisti preferiti dal coach Pelù.
L’aspetto di chi ce l’ha col mondo intero, l’attitudine di chi, se potesse, manderebbe tutti a quel paese Ira affronta il palco come una leonessa alla quale minacciano i cuccioli ma, una volta spenti i riflettori abbassa la guardia e porge il fianco alle sue debolezze.
Stasera il pubblico l’ha premiata promuovendola al televoto e confermando le sensazioni dei
KnockOut: Ira Green piace.
Piace per la sua fragilità, piace perché da subito capisci che l’atteggiamento rude è la migliore difesa che ha saputo mettere in campo per proteggere l’animo fragile. Piace perché ha talento da vendere.
Lo ha dimostrato soprattutto alle Battle nel corso delle quali ha letteralmente stracciato il valido avversario Marco Andreotti.
https://youtu.be/fH03IrSnQ9g
Niente da dire quand si ascolta Irasi ha davvero la sensazione di essere ad un concerto rock, ma ad uno di quelli con artisti navigati, rockettari della peggiore specie, quelli che il groove te lo fanno sentire sulla pelle.
In studio è delirio, pelle d’oca “cantare i Nirvana il giorno dell’uscita di un documentario su Kurt Cobain” è un rande omaggio.
Stasera il pubblico ha voluto premiarla , questo primo live è la conferma di quanto Ira sappia arrivare alla gente.
Godetevi Ira Green che canta Lithium