Di recente Google ha annunciato un grosso passo avanti verso l’emancipazione dei propri utenti dal vincolo con Google+, parliamo della nuova fusione tra Google Drive e Google+ Foto.
Finalmente l’integrazione di Google+ Foto dentro Google Drive sembra avrà luogo, una variazione attesa da molto tempo soprattutto dagli utenti Android, una mossa molto lenta che richiederà alcune settimane per esser completata, permettendoti di vedere tutte le tue foto ed i tuoi album apparire su Drive (anche se probabilmente il passaggio di ciò che caricherai da oggi in poi dovrebbe già avvenire).
Per chi non lo sapesse Google+ Foto non è una semplice applicazione per la condivisione delle proprie fotografie sul Social Network di casa G, anzi tutt’altro.
Google+ Foto permette l’archiviazione delle nostre fotografie sul cloud di Google, andando ad occupare spazio del nostro Google Drive, in caso di archiviazione senza rescaling (conservando le dimensioni originali della fotografia) oppure con caricamenti gratuiti illimitati nel caso si scelga per un downlscaling che ne ridurrà la risoluzione.
Che cosa comporterà la transizione?
In primis una miglior gestibilità della proprie fotografie, fino ad ora lavorabili solo tramite l’interfaccia web di Google+ Foto, ora invece sarà sufficiente trattarle tramite la propria cartella Google Drive sul web o sul desktop.
Seppur sembri un ottimo passo avanti, è importante ricordare che il collegamento tra Google+ Foto e Google Drive implicherà che l’eliminazione di una fotografia o di un video da Google Drive porterà all’eliminazione della stessa anche da Google+.
Pertanto attenzione a ciò che cancellate dal vostro Google Drive, soprattutto nei primi giorni di transizione dove l’errore può sempre scappare non essendoci abituati.
Insomma una nuova integrazione molto interessante che porta un po’ di luce nel mondo Google, ancora oggi molto frammentato con poca integrazione tra le app.
Ricordiamo ad esempio la duplice natura di Google Inbox e Google Gmail, diversi tra loro ma con stessa finalità, oppure Hangout e Messenger, anche questa volta diversi tra loro ma comunque in competizione sulla stessa funzionalità (la gestione degli sms).
E’ bello vedere la luce in fondo al tunnel, speriamo che Google prosegua su questo cammino.