Trovo a dir poco interessanti le caratteristiche di un nuovo modello ottimizzato sul sistema operativo Android e da poche ore ufficiale. Sto parlando del cosiddetto Xiaomi Mi Note che, su due piedi, credo abbia tutte le carte in regola per confermare il trend degli ultimi mesi in merito al peso delle singole case produttrici in un mercato come quello degli smartphone.
Mi riferisco al calo piuttosto netto che ha dovuto fronteggiare Samsung nell’ultimo periodo a vantaggio di aziende come LG, Huawei e Xiaomi. Proprio quest’ultima oggi finisce per forza di cose sotto la luce dei riflettori, perché il suo top di gamma davvero non ha nulla da invidiare a colossi come il Samsung Galaxy Note 4 e l’LG G3.
Ad esempio, rispetto a quest’ultimo abbiamo uno schermo leggermente più grande, visto che lo Xiaomi Mi Note arriva a 5.7 pollici, senza dimenticare la leggera curvatura della scocca che rende davvero uno un modello che a mio parere ha tutte le carte in regola per far parlare molto di sé nei prossimi mesi, considerando anche il fatto che a breve potremo toccare con mano l’aggiornamento del sistema operativo Android Lollipop.
Se con la batteria siamo sugli stessi livelli, visto che entrambe arrivano a quota 3000 mAh, sottolineo che lo Xiaomi Mi Note è disponibile esclusivamente con 3 GB di memoria RAM, mentre l’LG G3 può essere acquistato sia nella versione da 2 GB di memoria RAM, sia in quella con 3 GB.
Chiudo con il prezzo. In questi mesi si è spesso e volentieri parlato di un ottimo rapporto tra qualità e prezzo per l’LG G3, visto che ormai siamo stabilmente sotto la soglia dei 400 euro, ma anche lo Xiaomi Mi Note non scherza, visto che al cambio attuale siamo a 310 e 380 euro rispettivamente per le versioni da 16 e 64 GB. Voi su quale dei due vi orienterete?