Lo strano caso del Samsung Galaxy Note 4: la questione aggiornamento è un autogol

Fa discutere il probabile approccio di Samsung sulla questione Lollipop. Ecco perché c'è perplessità per la strategia del brand coreano

Samsung Galaxy Note 4

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Si stanno aprendo scenari per certi versi imprevedibili e non del tutto positivi per coloro che in questi mesi hanno deciso di acquistare un device come il Samsung Galaxy Note 4, andando incontro tra le altre cose ad un esborso non indifferente visto che i phablet di questa famiglia solitamente vedono il prezzo di listino calare molto più lentamente rispetto agli altri top di gamma basati su Android.

Proprio la questione del sistema operativo e del relativo aggiornamento inizia a creare un certo malumore presso tutti coloro che hanno dato fiducia all’azienda coreana. Il motivo? Come abbiamo già riportato nella giornata di ieri, secondo un tweet di SamMobile (che ad oggi resta la fonte più vicina a Samsung tra quelle in circolazione) l’idea dell’azienda sarebbe quella di assicurare ai suoi top di gamma l’aggiornamento diretto ad Android Lollipop 5.0.2, sollevando più di una perplessità tra gli utenti e gli addetti ai lavori.

Come molti ricorderanno, in primo luogo, si era detto che Android 5.0.2 fosse stato concepito solamente per il Nexus 7 nella sua versione 2013, con il chiaro intento di eliminare specifici bug segnalati dalla sua utenza, mentre prima di oggi l’update mai era stato accostato ai device.

Ancora, secondo quanto riportato da AndroidPit, a partire dal mese di febbraio avremo modo di iniziare a toccare con mano Android Lollipop 5.1. Anche se la corsia preferenziale sarà come sempre assicurata ai Nexus, a quel punto non sarebbe più opportuno attendere pochissime settimane e concentrare tutti gli sforzi su tale aggiornamento?

Per la serie “se proprio si devono allungare i tempi, almeno che ne valga realmente la pena”. Fatto sta che il Samsung Galaxy Note 4 rischia di attendere troppo per toccare con mano Lollipop, indipendentemente dalla sua versione e dal timore di affrettare il processo incappando in alcuni bug. Non credete anche voi?