iPhone 6 come Note 4 ed S5: troppa memoria occupata, scatta un’incredibile causa

iOS 8 sarebbe più pesante di quanto Apple dichiari, dando il la a due ragazzi americani nel procedere con una causa davvero singolare

iPhone 6

INTERAZIONI: 9

Sono trascorsi pochissimi giorni da quando ho condiviso con voi la notizia relativa alla multa giunta dall’Antitrust per Samsung (pari ad un milione di euro), visto che il brand coreano paga il fatto di fornire informazioni non veritiere attraverso le schede tecniche dei propri device (anche i recenti top di gamma come il Samsung Galaxy Note 4 ed il Samsung Galaxy S5) sul quantitativo di memoria disponibile.

La decisione dell’Antitrust ha creato non poche polemiche sul versante social e, imbattendomi nei vari commenti, la maggior parte delle persone si è detta favorevole alla sanzione, a patto che la regola valga per tutti. Insomma, la sensazione piuttosto diffusa è che a violare le regole non sia soltanto Samsung e forse qualcosa si sta muovendo in queste ore.

Farà discutere, infatti, anche la notizia che giunge direttamente dagli Stati Uniti, dove due ragazzi avrebbero avviato una causa nei confronti di Apple, rea di occupare troppo spazio nella memoria dei suoi device in seguito al download del sistema operativo iOS 8 (con un chiaro e per certi versi inevitabile riferimento all’iPhone 6).

I NUMERI – I device dotati di soli 16 GB di memoria interna, ovviamente, soffrono di più la situazione: la perdita di memoria dopo il download oscillerebbe tra il 18 ed il 23%, con il modello base destinato a scendere a quota 13 GB. Cosa comporta questo trend? Secondo i due ragazzi, ogni GB mancante fa sì che la memoria di un iPhone 6 possa contenere dalle 400 alle 500 foto in meno. Non valori di poco conto pertanto.

Scenari diversi, sia chiaro, ma credo sia un segnale forte per tutti i produttori che spesso si immergono a cuor leggero nelle varie campagne pubblicitarie, finendo spesso e volentieri con l’ingannare quella fascia di pubblico meno esperta. Non trovate?