È sicuramente una delle ex star, poi di nuovo star, poi ancora ex star, etc. di Hollywood che ha fatto parlare molto di sé negli ultimi anni. E non sempre per buoni motivi. Mel Gibson negli ultimi tempi, diciamoci la verità, è apparso abbastanza irrequieto. Quasi come se quello sguardo allucinato tipico di Arma letale che lo rese celebre, l’avesse portato dentro di sé. Un po’ nei suoi lavori, ma soprattutto in molte sue “uscite”. Basti pensare alle accuse di antisemitismo che gli piovvero sul capo, giusto per citarne una.
Fatto è, comunque, che Mel Gibson potrebbe tornare come regista per raccontare fra l’altro una biografia molto interessante. È quella di Desmond T. Doss, soldato USA eroe della seconda guerra mondiale, ma soprattutto primo obiettore di coscienza nella storia militare degli Stati Uniti. Nonostante il suo rifiuto ad uccidere qualsiasi essere umano, Doss salvò circa 70 suoi commilitoni, per poi morire proprio durante una delle sue gesta eroiche. La storia, tratta appunto proprio dalla biografia di Desmond T. Doss, potrebbe vedere nei panni del protagonista Andrew Garfield, alias l’ultimo (per alcuni controverso) Amazing Spider-Man.
In realtà il progetto di portare sul grande schermo la storia di questo eroe, non proprio preferito dai militari, risale a tredici anni fa. All’epoca Gibson era candidato come protagonista e il regista che si vociferava era Randall Wallace (We were soldiers). Ora sembra che la cosa stia andando in porto: al momento si sa che le riprese dovrebbero cominciare l’anno prossimo e Gibson potrebbe metterci il suo stile, che secondo molti ben si addice alla storia. Vedremo, o meglio, attendiamo novità. Il burrascoso Mel, negli ultimi tempi difficilmente procede per una linea dritta.