Il Samsung Galaxy Note 4 continua a non essere poi così diffuso in Italia nonostante il lancio commerciale di venerdì 17 ottobre. Molti utenti lamentano ancora la non disponibilità del phablet nei negozi e comunque le attese non proprio brevi per chi desidera acquistare il device in abbonamento.
Lo smartphone, partendo da un prezzo base di circa 700 euro, non è proprio abbordabile per tutti. Giusto che si faccia riferimento alle offerte degli operatore mobile ma sono proprio quelle a creare più problemi, in primis quella del vettore Wind.
Wind ha a listino il Samsung Galaxy Note 4 con la promozione Smartphone Box. Chi è già cliente dell’operatore da più i 12 mesi con un piano All Inclusive, può usufruire del vantaggio di avere il phablet a 12 euro al mese con un contributo iniziale di 199 euro. Nonostante il piano vincoli l’utente per ben 30 mesi, la richiesta del device attraverso questa iniziativa è stata corposa. Peccato che il sispositivo hi-tech sia introvabile.
Il Samsung Galaxy Note 4 nei negozi Wind è assente da nord a sud: i feedback social negativi dati all’azienda sono molteplici e di fatto gli utenti restano per il momento a bocca asciutta, pensando di optare per qualche altre soluzioni. Il vettore dal canto suo non ha fornito news sulla disponibilità ma ha solo ribadito attraverso i suoi account ufficiali la lista dei suoi negozi sul territorio nazionale.
Migliore, invece, la situazione per gli operatori Vodafone e TIM. Nei rispettivi store il nuovo phablet è mediamente disponibile anche se in qualche caso gli utenti lamentano un po’ di attesa prima di poter concludere il contratto in abbonamento. Già all’indomani del lancio commerciale il Samsung Galaxy Note 4 risultava non essere stato distribuito in grosse quantità entro i nostri confini e le notizie odierne non sembrano voler indicare una completa soluzione del problema.
Peccato davvero per il brand sudcoreano che già deve fare i conti con un calo delle vendite innegabile di fronte ad una concorrenza agguerrita. La distribuzione a singhiozzo rischia in effetti di essere un incredibile autogol soprattutto su un phablet apprezzato come il Samsung Galaxy Note 4.