Non teme rivali il Moto 360, ma un limite lo offusca

L'indossabile di Motorola scopre un po' i fianchi: i futuri acquirenti sono avvisati


INTERAZIONI: 7

Il Moto 360 è indicato da molti come l’indossabile per eccellenza, l’unico smartwatch ad aver realmente convinto tra tutti quelli presentati. Nemmeno l’Apple Watch della mela morsicata sembra possa impensierirlo più del dovuto, un dato senz’altro indicativo che lunga la dice sull’ottimo lavoro svolto da Motorola.

Ciononostante, un fattore negativo ci sarebbe, focalizzato sulla durata della batteria, che, ad oggi, pare non soddisfare le aspettative. In questi primi giorni di utilizzo, le opinioni in merito appaiono fin troppo contrastanti. C’è chi usa lamentarsi per la scarsa autonomia (a stento vengono raggiunte 6 ore), e chi attesta di essere riuscito ad arrivare a fine giornata con una sola ricarica. Nella maggior parte dei casi, però, le lamentele sovrastano gli elogi, cosa che comunque ha fatto scattare un campanellino di allarme tra gli acquirenti.

Innanzitutto, c’è da dire tra le variabili in gioco, due in particolare potrebbero determinare i risultati di cui sopra. Bisogna per prima cosa tenere presente che l’intensità d’utilizzo di un prodotto appena comperato non è assolutamente paragonabile a quella che, passato il primo periodo, si andrà incontro ogni giorno.

In seconda battuta, vogliamo fare chiarezza circa la modalità ambiente, che inizialmente aveva tratto in inganno anche noi. Questa caratteristica poco ha a che vedere con il sensore adibito al calcolo della luminosità automatica presente sugli smartphone. Rispetto a quest’ultimo, il Moto 360 sfuma semplicemente lo schermo, conservando però il colore ed i dettagli (il display non resterà mai completamente oscurato).

Se stai pensando di acquistarlo, devi comunque tenere conto delle ristrettezze cui andrai incontro in termini di autonomia. A seconda di quanto lo utilizzerai, potrai o meno essere costretto a ricaricarlo anche fino a due volte al giorno. In ogni caso, si potrà provare a prolungare la durata della batteria calibrandola (scaricare in toto l’orologio e poi ricaricarlo, senza interruzioni, al 100 %). Darai una chance al Moto 360?