Ieri ti abbiamo parlato di un primo possibile confronto tra iOS 8 e Android L, che tuttavia non può considerarsi definitivo non essendo ancora state rilasciate le rispettive versioni finali.
Oggi, però, vogliamo parlarti di un plus che contraddistingue in particolare il sistema operativo di Google, reso effettivo già in queste ore, a prescindere dalla versione OS utilizzata. Il riferimento è al prolungamento del tempo di rimborso sul Play Store, passato da 15 minuti a ben 2 ore, un lasso ben più ragionevole, anche se ancora lontano dalle precedenti 24 ore che era solito concedere prima Big G per il test di qualsivoglia applicazione a pagamento.
Se sei solito fare acquisti all’interno del market del robottino verde, allora non potrai che esultare per questo grande traguardo. Va comunque detto che tale regola non è da applicarsi per le spese in-app, non incluse nel procedimento, a meno che non sia lo stesso sviluppatore a prevederlo.
Ottenere un rimborso risulta comunque operazione assai semplice, vista la presenza di un tasto dedicato nella scheda dell’applicazione stessa. Con iOS 8, invece, immaginiamo che il tutto avvenga in maniera molto più compassata ed occultata (a meno di cambiamenti di direzione improvvisi da parte della mela morsicata).
La politica seguita in tal senso da Google fa senz’altro piacere, studiata per venire incontro alle esigenze degli utenti, ed anche a tutela dei loro diritti. Il fatto potrebbe incentivare alle vendite, spingendo il Play Store verso nuovi traguardi. Come risponderà iOS 8?