Nuovo Nexus 5 o Nexus 6? Missione possibile di Google, stravolgere il mercato

Orgoglio Nexus cercasi: cosa dovrebbe fare Google per i suoi prossimi device, le richieste del mercato.

Nexus 5

INTERAZIONI: 24

Che il Nexus 5 giunga in una nuova edizione del 2014, naturalmente potenziata, o sia il Nexus 6 a dover far capolino sulla scena hi-tech mondiale, una cosa è certa: Google è chiamata a superare la sua prova più difficile, quella di rimettere in discussione la politica dei produttori di smartphone, a mio avviso,ora assolutamente piatta.

Le ultime uscite di smartphone ci dipingono uno scenario in piena stagnazione: produttori che copiano altri produttori, leader che diventano inseguitori dei rivali. In questo contesto, Google può e deve essere una nota fuoi dal coro, ecco perché.

L’uscita del Nexus 5 a fine 2o13, sembra aver segnato la fine di un’epoca: nel 2014 i soliti noti hanno deluso, basti pensare al flop commerciale del Samsung Galaxy S5 e alle sostanziali critiche raccolte in sole 24 ore post uscita dell’iPhone 6 di Apple. Alla ribalta, al contrario, altri attori come LG, Sony, HTC, OnePlus che pur con buoni prodotti, hanno in parte uniformato la loro offerta, non mostrando nessun carattere distintivo e veramente originale.

Il compito di un’eventuale Nexus 6 (sempre più in forse la sua nomenclatura) sarà dunque questo: scuotere il mercato, mostrando plus non adottati da altri produttori, magari mantenendo il suo classico range di prezzo di 350-400 euro. A Mountain View, sono sicura, potrebbero farcela: la nuova partnership produttiva con Motorola dovrebbe dare nuovo slancio alla parte hardware, mentre il nuovo Android 5.0 Lion già ha dimostrato di essere più che rivoluzionario nella sua preview mostrata a fine giugno, nel corso della conferenza Google I/O.

Questa svolta, la chiedono in molti. All’indomani del lancio dell’iPhone 6, sui social, numerosi utenti hanno ripreso a parlare del futuro post Nexus 5: se Apple ha deluso, meglio sperare nel rivale Google che a differenze di Samsung e compagni, è stato l’univo protagonista della scena hi-tech, a non infierire con battute e campagne ad hoc sul concorrente di Cupertino. In silenzio, Larry Page e il suo entourage staranno già pensando com procedere, cosa ancora non è dato saperlo.