Tutte le specifiche del Nexus 6 rivelate: prezzo in pericolo?

Preparatevi al Nexus 6 con caratteristiche da urlo. Il prezzo potrebbe superare la soglia dei 400 euro?

Nexus 6

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Il Nexus 6 non ha più segreti, non più con le ultime rivelazioni di GFXBench di queste ore. Il googlefonino mostra i denti con delle specifiche hardware a vero top di gamma, con nulla da invidiare a dispositivi ben più costosi come quelli della concorrenza Apple, Samsung, Sony, LG e HTC.

Non conosciamo ancora la data di presentazione del futuro Nexus 6 anche se, nonostante un evento previsto dall’azienda il 15 settembre in cui forse verrà presentato Android One, è presumibile che il lancio avvenga a fine ottobre o al massimo in novembre. Data sconosciuta ma specifiche tecniche tutte svelate.

Partiamo dal display del Nexus 6. La diagonale sarà di 5.2 pollici e la risoluzione pari a 2560×1440 pixel. Sotto la scocca, la più gradita conferma, quella del processore Qualcomm Snapdragon 805 e della GPU Adreno 420. Il tutto accompagnato dall’ormai standard dei 3 GB di RAM, necessari per garantire velocità nell’elaboazione di comandi e dati.

Il modello di Nexus 6 segnalato da GFXBench ha uno spazio di archiviazione pari a 32 GB e non c’è da spettarsi, come sempre, alcuna possibilità di espansione di memoria attraverso la micro SD. Per il reparto fotocamera, finalmente, un salto di qualità per Google, con i 12 MP di risoluzione della fotocamera principale con la possibilità di registrare video in 4K. Nessun riferimento alla funzione HDR ma a mio avviso, è indubbio che il plus trovi posto sul prossimo googlefonino come sull’attuale Nexus 5. 

Google lancia la sua sfida: per quanto non sia stata ancora confermata la rottura con LG per la produzione del device, la partnership con Motorola sembra essere oramai certa. C’è solo da chiedersi se con tutta qusta dotazione, il googlefonino possa mantenere il prezzo di sempre, quello che permette di portare a casa la migliore combinazione del device ad un prezzo non superiore ai 400 euro. Un’impennata dei costi potrebbe non essere presa d buon occhio dagli utenti, Google è avvisata.