Il Samsung Galaxy S5 ha ricevuto un’accoglienza meno calorosa di quello che l’azienda sudcoreana aveva preventivato. Tutta colpa più che del device dotato di buon hardware, di una serie di scelte commerciali e non discutibili.
Al prezzo di lancio di 700 euro, molti acquirenti del Samsung Galaxy S5 si sarebbero aspettati la perfezione ma sono in molti ad aver dovuto fare i conti con qualche mancanza. Sarà anche l’avvio odierno del campionato di calcio ma oggi più che mai la mancata compatibilità di un’app fondamentale per gli sportivi sul top di gamma fa la differenza.
Mi riferisco a Sky Go, l’app che consente di vedere su un dispositivo mobile l’intera programmazione satellitare sottoscritta da un abbonato. Ebbene, l’utility ancora oggi è attiva per smartphone non proprio di primo perlo come il Samsung Galaxy S4, S3, S2, S2 Plus, Note I, Note 2 e Note 3 ma non per l’attuale top di gamma. Non tutta colpa di Samsung è chiaro, ma viste le tante richieste degli utenti, si sarebbe potuto spingere verso l’opportuno aggiornamento dell’applicazione.
Intera responsabilità del brand sudcoreano al contrario, per il mancato aggiornamento Android 4.4.3 su Samsung Galaxy S5. Mentre il rivale HTC One M8 già può contare sul nuovo anche se non ultimo firmware Android (sui Nexus è in esecuzione Android 4.4.4), per l’update del successore del Galaxy S4, si dovrà attendere forse anche più di un mese, magari dopo il lancio dell’ancora più innovativo Android L. Rischio “anacronismo” dietro l’angolo in pratica.
Ultima riflessione sulle chiacchierate promozioni legate alla vendita del Samsung Galaxy S5: ad inizio estate ho avuto modo di seguire la vicenda del Galaxy Gear in regalo con l’acquisto del top di gamma. Ormai rassegnati gli animi di chi per una questione di date è rimasto fuori dal concorso, aome è visibile oggi sulla pagina Facebook dell’azienda, sono molti i soddisfatti dell’orologio hi-tech ricevuto ma non mancano le lamentele da parte di chi attende ancora l’arrivo del gadget hi-tech. Insomma, qualche ombra sulla promozione non è andata via neanche nelle ultime settimane di vacanze.