Se finora ti abbiamo parlato spesso e volentieri di iPhone 6 da 4.7 pollici, che è anche il modello che quasi sicuramente debutterà il prossimo 9 settembre, oggi le ultime indiscrezioni salite agli onori della cronaca ci spingono a darti qualche informazione in più sulla variante da 5.5 pollici.
Il melafonino con display maggiorato potrebbe essere contraddistinto da una risoluzione Super Retina (2208×1242 pixel a 461 ppi), stando ai calcoli effettuati da John Gruber di Daring Fireball. Sfruttando i principi propri del teorema di Pitagora, l’analista ha ipotizzando quelle che crede possano essere le risoluzioni di entrambi i modelli: 1134×750 pixel a 326 ppi per iPhone 6 da 4.7 pollici e 2208×1242 a 461 ppi per iPhone 6 da 5.5 pollici, come sopra ti accennavamo.
Gruber è partito dal presupposto che la variante più piccola possa mantenere la stessa densità per pixel di iPhone 5 e 5S (ti ricordiamo che un precedente file nascosto di iOS 8 di qualche giorno fa aveva indicato la risoluzione di 1472×828 pixel a 359 ppi per il 4.7). In ogni caso, la teoria di Gruber sembra avere un senso, specie pensando ad un aspetto in particolare: se tutto si rivelasse essere come da lui idealizzato, basterebbe raddoppiare o triplicare i pixel per pollici delle applicazioni esistenti per non avere problemi di adattamento (imitando un po’ il meccanismo in base al quale le applicazioni non retina lavorano su display retina).
Secondo questa linea, gli elementi dell’UI di iPhone 6 da 5.5 pollici subirebbero un unscaling di 3 rispetto a quelli di un’UI non retina, risultando ancora omologati con le applicazioni attuali. In questo modo, i developers non dovranno preoccuparsi di modificare le proprie applicazioni per adattarle ai nuovi display integrati nei due modelli di iPhone 6.