Balotelli brutto anatroccolo diventerà mai cigno ?

Come nella fiaba di Andersen, Balotelli resta un brutto anatroccolo che non riesce a diventare cigno. Lui e Raiola guadagnano tanti soldi ad ogni trasferimento ma nè gli allenatori, nè i tifosi ne rimpiangono la partenza. Un mistero umano, tecnico e tattico del quale - a differenza di una fiaba - non si riesce a scorgere la soluzione

Ancora una bocciatura milionaria per Balotelli

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Balotelli torna in Inghilterra. Il Milan ha ceduto Balotelli al Liverpool per una somma vicina ai venti milioni di euro. E per i tifosi del Milan non è una ice bucket challenge . Il trasferimento di Balotelli era nell’aria nonostante i consueti proclami di amore eterno alla causa rossonera.Nessuna doccia gelata, dunque, anche se lascia perplessi che un club così importante sia praticamente “spuntato” a dieci giorni dall’inizio del campionato di serie A. Ma la partenza di Balotelli consente di avere le risorse per puntare su di un altro goleador.

Balotelli che non ha convinto il tecnico Pippo Inzaghi della sua dedizione al progetto di rinascita del Milan si ripresenterà, dunque, in quella Premier League dove non aveva del tutto convinto quando indossava la casacca del Manchester City. Ed al City Balotelli, voluto dall’allora tecnico Roberto Mancini che giovanissimo l’aveva lanciato in serie A, era arrivato dopo che non aveva del tutto convinto Josè Mourinho allenatore dell’Inter. Insomma Balotelli in quattro anni solari ha cambiato quattro casacche prestigiose lasciandosi sempre alle spalle una sensazione d’incompiutezza.
Balotelli mi fa pensare al brutto anatroccolo della fiaba di Hans Christian Andersen. Il protagonista era deriso dai compagni di stormo e dagli spettatori ma dopo qualche tempo gli altri diventarono delle semplici anatre, lui un cigno meraviglioso di una bellezza mozzafiato. Lo scrittore danese molto si arrabbiava quando lo definivano uno scrittore per l’infanzia; le sue fiabe erano una metafora della vita con una profonda morale per gli adulti. E la morale della favola può fare al caso nostro. Balotelli resterà sempre il brutto anatroccolo deriso ed allontanato oppure finalmente diventerà un cigno incantevole ? Riuscirà prima o poi a convincere gli allenatori, i tifosi, la critica sportiva ?
E’ un dilemma tecnico, tattico, umano irrisolto. La potenza fisica e balistica di Balotelli non si discutono, ma le sue capacità tattiche lasciano perplessi in molti. E soprattutto Balotelli in questi anni non ha mostrato significativi progressi sotto questo aspetto pur continuando ad avere numeri importanti sotto porta. Insomma Balotelli segna ma non convince nelle squadre di club ed in Nazionale dove pure Conte l’ha messo sull’avviso.
Si è convinto Balotelli di non poter diventare un cigno, o siamo che noi che non riusciamo a scorgere sotto le sembianze del brutto anatroccolo una creatura tanto meravigliosa ? Per conoscere il finale bisogna continuare a leggere il libro proprio come in un fiaba per adulti di Hans Christian Andersen. Per intanto Balotelli ed il suo procuratore Mino Raiola continuano ad incassare somme di denaro sempre più sontuose alla faccia di brutti anatroccoli e cigni meravigliosi.