LG G3 A, a cosa serviva la via di mezzo tra G3 e G2?

Nuova proposta da parte di LG, ma i dubbi che accompagnano il lancio del G3 A sono diversi

LG G3 A

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Nel corso delle ultime settimane mi sono trovato spesso e volentieri nella condizione di parlare del confronto tra due modelli validissimi e appartenenti al mondo Android. Mi riferisco al nuovo LG G3 e al suo predecessore, ovvero l’LG G2, il cui scontro sta assumendo caratteristiche del tutto particolari grazie anche al lancio sul mercato di nuovi prodotti da parte dell’azienda coreana.

Particolare la scelta dell’azienda, che proprio in queste ore ha tolto i veli al cosiddetto LG G3 A. Il modello, come accennato, a conti fatti rappresenta la perfetta via di mezzo tra gli stessi LG G2 e LG G3, anche se leggermente più tendente a quest’ultimo.

In particolare, il device lo smartphone è dotato di uno schermo da 5.2 pollici, esattamente la stessa dimensione del G2 e leggermente più del G3, che invece si spinge a 5.5 pollici. Quanto al processore, invece, con il suo Qualcomm Snapdragon 800 da 2.2 GHz, il nuovo LG G3 A è più vicino al più recente dei device LG, visto che in questo caso possiamo parlare di un chip quad core da 2.5 GHz.

La batteria removibile del nuovo G3 A è meno capiente: rispetto ai 3000 mAh del G3 e del G2, qui non si va oltre i 2600 mAh. Quanto alla fotocamera, invece, sento di poter dire che siamo fondamentalmente sugli stessi livelli per i tre modelli.

Insomma, tutto questo per dire che forse non c’era tutta questa necessità di lanciare sul mercato un LG G3 A, che tutto sommato non porta a nulla di nuovo e il cui prezzo potrebbe non essere così inferiore al classico LG G3 da giustificare un acquisto di questo tipo. Staremo a vedere se lo smartphone arriverà anche in Italia e nel resto d’Europa.