Nexus 5 fine di un’epoca: Nexus 6 più sbilanciato su Android One o Silver?

Hardware e prezzo del Nexus 6 sulla stessa linea del Nexus 5. La gamma dei dispositivi Google si amplia.

Nexus 5

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Il Nexus 5 segna la fine di un’epoca, il Nexus 6 ne riapre una nuova.  Fino ad ora il dispositivo top di gamma per Google è stato uno solo all’anno e a scanso di  equivoci, l’esperienza stock di Android apparteneva solo ad una ristretta gamma di esemplari. Il 2014 in corso, invece, sta dimostrando come altri scenari, finora impensabili, siano percorribili.

L’ultima conferenza Google I/O di giugno ha svelato l’intenzione di Google di essere attiva su più fronti per accaparrarsi sempre un pubblico più vasto nei mercati già raggiunti ma anche quelli emergenti. Per questo motivo il futuro Nexus 6 sembra quasi essere in bilico tra l’aspirazione di sviluppare device più popolari ed appetibili e quella di optare per device di fascia alta.

Chiariamo le cose: il Nexus 5 è stato spesso definito come appartenente ad un segmento “middle”. Buon rapporto qualità-prezzo con buon hardware ma senza particolari plus e soprattutto un prezzo davvero interessante, circa la metà rispetto a molti altri blasonati concorrenti. Per il Nexus 6 verrrà riproposto lo stesso posizionamento? Non è affatto detto.

Proprio all’ultima Google I/O i vertici di San Francisco hanno parlato del progetto Android One ossia della disponibilità, già forse in’autunno di device con buone caratteristiche hardware, esperienza stock Android ma prezzo al di sotto dei 100 dollari, pensati per i paesi asiatici, africani e del Sud America. Come controparte, sono mesi che si parla del progetto Android Silver: il programma prevederebbe la commercializzazione di smartphone con caratteristiche hardware molto alte e specifiche originali rispetto alla concorrenza. Il tutto ad un prezzo decisamente superiore rispetto ai 300-400 euro del Nexus 5.

E il Nexus 6 dove si collocherà? La logica mi farebbe dire esattamente nel mezzo non potendo nè essere un dispositivo di fascia bassa ma neanche troppo costoso. L’esperienza del Nexus 5 ha insegnato che il successo della gamma Google sta nel buon hardware, nell’esperienza software ma anche nel prezzo. Impossibile dunque che a Mountain View si decida di alzare il costo del telefono, sarebbe un vero e proprio suicidio commerciale.

Piuttosto penso che entro la fine del 2014 o al massimo ad inizio 2015 vedremo la gamma Nexus  ampliarsi. oltre il Nexus 6, probabilmente avremo appunto un Android One e agli antipodi un Android Silver ben più costoso. Google non vuole lasciare intentata alcuna strada!