Ellis sull’atteggiamento antigay di Grimes per True Blood

Luke Grimes ha sempre negato di aver lasciato lo show sui vampiri per la svolta gay del suo personaggio, ma sembrerebbe proprio il contrario


INTERAZIONI: 7

True Blood è andato in onda domenica in America, e il giorno dopo anche qui in Italia, con il quinto episodio della settima stagione e una delle scene più forti della serata è stata quella con protagonisti Lafayette (Nelsan Ellis) e James, ora interpretato da Nathan Parsons.

I due hanno consumato un rapporto gay prima di essere scoperti dalla rossa vampira Jessica (Deborah Ann Woll) che, come abbiamo già detto qui, prima ha dato in escandescenze e poi si è subito consolata con Jason.

Nella scorsa stagione James è stato introdotto in True Blood da Luke Grimes che però ha inaspettatamente deciso di lasciare lo show.

Ma cosa può averlo spinto ad abbandonare una delle serie tv di maggior successo degli ultimi anni?

Un suo portavoce aveva dichiarato che l’attore aveva scelto di dedicarsi ad altri progetti, come ad esempio l’adattamento cinematografico del romanzo Cinquanta sfumature di grigio, in cui Grimes riveste il ruolo di Elliot, il fratello di Christian Grey.

In realtà però HBO aveva subito rivelato che il giovane che non era d’accordo con la nuova direzione creativa di True Blood 7.

Proprio in una recente intervista a Nelsan Ellis, pubblicata da Vulture, si è capito che la versione del network era quella più veritiera.

L’interprete di Lafayette ha dichiarato che Grimes ha preso una posizione importante, che lui però ovviamente non condivide, perché scegliere di essere un attore e poi non voler interpretare un gay è incredibile, nel senso che non si può proprio concepire. Inoltre la sua presa di posizione è forte avrà delle conseguenze, Luke ha espresso un giudizio agendo così e secondo Ellis deve assumersene la responsabilità.