Il tono della puntata di ieri sera di True Blood, la quinta della settima stagione, si è un po’ abbassato e dopo un episodio ricco di adrenalina, Death is not the end, ne torna uno che più che altro è uno sconvolgimento di ormoni.
Avevamo lasciato Sookie a soffrire per la morte di Alcide (Joe Manganiello) ma intenta a salvare il resto degli abitanti di Bontemps grazie all’aiuto dei suoi due ex amanti.
Per l’ex cameriera però non c’è tempo per piangere per la prematura e violenta dipartita del bel lupo mannaro e dell’amica Tara (Rutina Wesley), perché Lafayette (Nelsan Ellis), James e il padre di Alcide organizzano un bel party a casa sua.
Tutti i personaggi di True Blood, o quasi, li ritroviamo quindi a casa della biondina che si ubriaca ma finisce in secondo piano perché, protagonista indiscusso della serata è proprio Lafayette.
Dopo tanto impegno profuso per Sookie, e aver capito, finalmente, che James (Nathan Parsons) passa facilmente da una sponda all’altra, si ritrova impegnato a dare piacere al bel vampiro proprio contro l’auto della sua fidanzata Jessica (Deborah Ann Wol).
La rossa, ovviamente, li becca in flagrante e, per consolarsi, dopo mesi di apatia, si rivolge al vero maschione indiscusso di True Blood: Jason Stackhouse (Ryan Kwanten), che certamente non si tira indietro.
Violet però si accorge del tradimento del Suo uomo, e, come sappiamo, la vampira non ha proprio un temperamento tranquillo…
Quale sarà la sua vendetta? Non ci resta che attendere il prossimo episodio di True Blood per scoprirlo!