Il Samsung Galaxy S4 gode di un comparto fotografico di tutto rispetto, capace ancora oggi di immagini molto fedeli alla realtà. Grazie ad Android L, che sappiamo arriverà sicuramente a bordo dell’ex portabandiera asiatico (probabilmente entro la fine del 2014), la fotocamera del dispositivo migliorerà ulteriormente, considerata l’aggiunta delle nuove API cui Big G stava lavorando ormai da svariati mesi. Il riferimento, naturalmente, è alle Camera 2 API, che andranno ad ottimizzare perfomance e funzionalità.
Innanzitutto, verrà coinvolto da subito un fattore in particolare, ovvero la velocità di scatto dell’obbietivo, che si scrollerà di dosso ogni tipo di rallentamento possibile. Verranno incluse di default la modalità di scatto continuo, l’HDR+ ed il salvataggio di foto in Digital Negative (molto simile al RAW).
Quello che però più di tutto fa gola agli appassionati di fotografia è la prospettiva di poter contare su una serie di opzioni manuali per scatto e post-processing, molti dei quali finora inaccessibili da mobile. Tra i controlli di maggiore rilevanza, questi a seguire: tempi di esposizione, sensibilità ISO, frame duration, flash trigger, color correction matrix, lens focus distance, JPEG metadata, crop region, tonemap curve, AE/AF/AWB mode, AF trigger, AE/AWB lock, metering regions, exposure compensation, capture intent e video stabilization.
Le nuove API, introdotte a partire da Android L, consentiranno di sfruttare al massimo delle sue possibilità il comparto fotografico di Samsung Galaxy S4, a dispetto di uno svecchiamento di gestione software divenuta ormai fin troppo obsoleta (finora tutte le versione OS utilizzavano le API di prima versione V1).