Ciro di Gomorra – La serie si è salvato per aver preso a calci una maestra

Un’ infanzia turbolenta quella di Marco D’Amore che molto prima di diventare attore era un caratteriale 


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È cresciuto nel casertano uno dei protagonisti di Gomorra – la serie e anche se in tv rappresenta uno dei più cattivi, nella realtà è riuscito a fuggire dal mondo fatto di delinquenza in cui è cresciuto, come?

La sua fortuna è stata quella di aver preso a calci la maestra delle scuole elementari.

Sì, sembra un controsenso ma è stato proprio l’interprete di Ciro L’Immortale in Gomorra – La serie a raccontarlo al settimanale Vanity Fair (l’articolo è nell’ edizione in edicola da mercoledì 25 giugno).

Prima di diventare Ciro, Marco D’Amore aveva una ventina di chili in più, i capelli lunghi con i ricci e la barba, e la  sua passione per la recitazione che è emersa in seconda elementare grazie all’ irrequietezza che lo caratterizzava da bambino.

La madre di Marco, per farlo stare tranquillo minacciava sempre di mandarlo in un collegio di suore e, dopo aver preso a calci la sua maestra, le minacce sono diventate realtà, in collegio c’è finito sul serio.

È stata quella la sua fortuna! Lì D’Amore ha rivelato di aver incontrato un meraviglioso insegnante che scoprì in quel bambino definito caratteriale (che all’epoca era usato per indicare un mezzo matto, come ha detto lo stesso attore), il desiderio del palcoscenico.

Il maestro organizzava a sue spese concerti e spettacoli, e grazie a lui Marco D’Amore ha capito quale strada voleva seguire.

Intendiamoci, di cose brutte ne ha viste e vissute parecchie anche in prima persona, ma l’amore per il teatro è quello che lo ha allontanato definitivamente dalla strada.

Gomorra – La serie tornerà con un’altra stagione, ma intanto quest’anno rappresenta con orgoglio l’Italia al Festival del Cinema di Monaco di Baviera che, con circa 70.000 presenze annue, è il secondo festival più importante della Germania.