Altra bufera in arrivo, per quanto riguarda i sempre tesi e poco equilibrati rapporti diplomatici tra due colossi del mondo tech come Apple e Google. In questi giorni, come abbiamo avuto modo di riportare in svariate occasioni stamane, è in corso un evento importante come il cosiddetto Google I/O, che ha consentito al brand di Mountain View di presentarci un numero elevato di novità, ma l’occasione è stata utile, nell’ottica di alcuni manager dell’azienda americana, anche per altri aspetti.
Un argomento da sempre molto delicato, è quello relativo al plagio da parte dell’uno o dell’altro brand nell’innovazione tecnologica. Questa volta, come accennato, l’accusa giunge da Google: all’interno dell’azienda, infatti, ha preso piede un’opinione precisa a proposito del sistema operativo iOS 8,
Le dichiarazioni da parte di Sundar Pichai, sotto questo punto di vista, lasciano poco spazio ai dubbi:
“Apple ha annunciato un sacco di grandi cose nel proprio keynote. Ma ha anche annunciato cose che noi abbiamo sviluppato su Android quattro o cinque anni fa, come ad esempio tastiere di terze parti, notifiche più ricche e widget. Sono tutte cose che abbiamo introdotto su Android molto tempo fa. Se si fa un passo indietro e si considera il mercato in maniera globale, qualsiasi persona ragionevole direbbe che Android riesce ad innovarsi in maniera piuttosto veloce”.
Sappiamo benissimo quanto la faccenda stia a cuore a Apple, che non ha mai risparmiato critiche al suo avversario sotto questo punto di vista. Una nuova battaglia dal punto di vista diplomatico, pertanto, sembra essere alle porte. Tim Cook sta già prendendo appunti su cosa dire alla prima occasione utile nei confronti di Google? L’aspetto innegabile di questa faccenda, come riportato da diverse testate in queste settimane, è che con iOS 8 abbiamo assistito ad un netto avvicinamento tra i due sistemi operativi.