Maturità 2014, le migliori app iOS e Android per le prime due prove

Scopriamo la selezione delle applicazioni più utili per fronteggiare al meglio le prime due prove degli esami

Maturità 2014

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L’argomento del momento, in Rete, è senza ombra di dubbio rappresentato dagli esami di maturità 2014, che sono partiti questa mattina con la prima prova. Con il passare degli anni, l’incidenza del mondo smartphone e tablet sull’appuntamento atteso per un anno intero dagli studenti è diventata sempre più marcata, al punto che in queste ore possiamo concentrarci su quelle che si ritengono siano le migliori app Android e iOS.

Inevitabile, in questi due giorni, concentrarci su quelle che sono le soluzioni più affidabili per le prime due prove, in programma tra oggi e domani. Con l’app ufficiale di “Treccani”, ad esempio, si può dare un supporto non da poco per tutti coloro che sono impegnati con la prima prova, considerando la presenza di qualcosa come 500mila lemmi e più di 4mila neologismi.

Siamo probabilmente al cospetto della soluzione più completa sotto questo punto di vista, al punto che l’esborso economico per coloro che sono interessati all’applicazione non è indifferente: il download di Treccani, infatti, è disponibile a 4,99 euro per gli utenti che dispongono di un iPhone, mentre per quelli Android si sale addirittura a 12,60.

E per la seconda prova? Gli studenti che devono sostenere il test di matematica e che hanno scelto un modello Apple, possono avere come punto di riferimento iMatematica, in cui possiamo registrare la presenza di 1000 formule che possono tornare utili agli studenti dell’ultimo anno, senza ovviamente tralasciare simulazioni di quiz, teoremi ed una serie di definizioni necessarie per affrontare al meglio la temuta prova. Leggermente meno completa, invece, iMatematica per Android.

Infine, per gli studenti del liceo classico ricordiamo la possibilità di scaricare iLatino, con tantissimi esempi che torneranno utili per spiegare la sintassi, senza dimenticare la possibilità di tradurre le versioni (l’aspetto più interessante per gli utenti), attraverso un apposito link che sarà facilmente individuabile all’interno della stessa app.