Da anni si parla del confronto a distanza tra Apple e Google, per quanto concerne i rispettivi sistemi operativi per il mobile, con un chiaro riferimento ad Android e iOS. La storia insegna che anche un semplice aggiornamento possa far pendere la bilancia da un lato o dall’altro, considerando anche la facilità con cui le opinioni e gli umori degli utenti tendono a cambiare.
Sul tema, non a caso, si è sbilanciata anche una fonte come Wired, che in queste ore ha espresso un’opinione nettamente favorevole all’OS di Google. Ben otto i motivi che giustificherebbero un approccio di questo tipo, secondo quanto riportato dalla popolare testata.
In primis, abbiamo la questione della personalizzazione di Android, contrapposta alla rigidità di Apple. Si tratta di una questione sulla quale c’è poco da discutere, come del resto emerge spesso e volentieri anche dalle lamentele degli stessi utenti della mela morsicata.
In seconda istanza, c’è la questione dell’ampiezza e della profondità di gamma dei device. Con iOS, nel mercato smartphone, si può scegliere tra dispositivi lanciati a distanza di un anno, con una leggera evoluzione; con Android, invece, ne abbiamo per tutti i gusti e soprattutto per tutte le tasche, vista l’elevata mole di produttori che hanno scelto la soluzione Google. Anche qui, inevitabilmente, siamo completamente d’accordo.
Terzo elemento, invece, incentrato su OK Google, a detta di Wired in grado di anticipare meglio le richieste rispetto a SIRI. Qui i dubbi aumentano, in virtù del fatto che, globalmente, il registratore vocale di Apple ci risulta più efficace ed efficiente.
Quarto punto relativo alla faccenda delle notifiche. Migliore il menù a tendina di Android, ma, date le premesse di iOS 8, a nostro avviso tra circa tre mesi dovremmo registrare un sostanziale pareggio.
Il quinto elemento trattato si concentra sulla condivisione, data la maggiore (e indiscutibile) propensione delle app Android di sharare determinati contenuti sui principali social network. Punto numero sei riguardante le mappe: ogni altro commento sulle mappe di Apple, ad oggi, sarebbe superfluo.
Poco da dire anche sulla questione dell’accesso al file system, visto che Android ci fa consultare le cartelle del device, come avviene con un normale computer. Quanto abbiamo appena riportato, conduce inevitabilmente all’ottavo elemento, quello che investe la maggiore apertura di Android rispetto a iOS. E voi? Siete d’accordo con le impressioni di Wired e con il nostro punto di vista sul confronto?